Comunicato stampa: Assemblea sindacale CGIL a Palermo il 18 settembre 2023 – Attività di Stato Civile non garantite, eccezione per le nuove dichiarazioni di nascite
Comunicato stampa: A Palermo, a causa di un'assemblea sindacale, le attività di Stato Civile saranno sospese il 18 settembre 2023, ad eccezione delle nuove dichiarazioni di nascite. Scopri di più!
Sciopero al Comune di Palermo: disagi per i servizi di Stato Civile
Si comunica che, a seguito di assemblea sindacale indetta dalla CGIL per giorno 18 settembre 2023, non si garantiscono le attività di Stato Civile, ad eccezione della ricezione delle nuove dichiarazioni di nascite.
Disagi per i cittadini
Il Comune di Palermo informa che a causa dello sciopero indetto dalla CGIL, i servizi di Stato Civile subiranno disagi nella giornata di domani. Saranno garantite solamente le operazioni relative alle nuove dichiarazioni di nascite, mentre tutte le altre attività, come rilascio di certificati, richieste di matrimonio o di cittadinanza, subiranno rallentamenti o saranno sospese.
Assemblea sindacale
L’assemblea sindacale indetta dalla CGIL per il 18 settembre 2023 ha portato alla decisione di scioperare per rivendicare migliori condizioni di lavoro e retribuzione per i dipendenti del Comune di Palermo. Questo ha comportato la sospensione di diverse attività, tra cui quelle del settore dello Stato Civile.
Effetti sulle pratiche amministrative
La sospensione delle attività di Stato Civile, ad eccezione delle nuove dichiarazioni di nascite, potrebbe causare disagi ai cittadini che avevano programmato di svolgere pratiche amministrative presso il Comune di Palermo. Si consiglia di contattare gli uffici competenti per verificare la disponibilità dei servizi e gli eventuali ritardi.
Si raccomanda ai cittadini di prendere le dovute precauzioni e di pianificare le proprie pratiche amministrative in modo da minimizzare i disagi causati dallo sciopero.
Il Comune di Palermo si scusa per i disagi che lo sciopero potrà causare e si impegna a ripristinare regolarmente i servizi di Stato Civile non appena lo sciopero sarà terminato.