Palermo: Consegna di un bene confiscato alla mafia all’Associazione Quarto Savona Quindici – Un passo verso la legalità

Il Comune di Palermo consegna le chiavi di un bene confiscato alla mafia all'Associazione Quarto Savona Quindici. Un importante passo verso la legalità e la lotta alla criminalità. Scopri di più!

A cura di Redazione
08 settembre 2023 10:02
Palermo: Consegna di un bene confiscato alla mafia all’Associazione Quarto Savona Quindici – Un passo verso la legalità
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Consegnate le chiavi di un bene confiscato alla mafia all’Associazione Quarto Savona Quindici

Il Comune di Palermo, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha consegnato oggi le chiavi di un immobile confiscato alla mafia all’Associazione Quarto Savona Quindici. Questa sede rappresenta un riconoscimento per l’impegno sociale dell’associazione e della sua presidente Tina Montinaro nella lotta alla mafia. Inoltre, si intende onorare il sacrificio di Antonio Montinaro per il Paese. Si confida che questa sede diventi un luogo di nuove e importanti iniziative per la legalità.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso la sua felicità per la consegna di questo bene e ha ringraziato il direttore dell’Agenzia nazionale dei Beni confiscati, il prefetto Bruno Corda, per la proficua collaborazione con l’amministrazione comunale. Questo evento rappresenta un ulteriore passo avanti nella promozione dei valori e della legalità nella città.

Un segno di impegno nella lotta alla mafia

La consegna di questo bene confiscato alla mafia all’Associazione Quarto Savona Quindici è un segno tangibile dell’impegno della città di Palermo nella lotta alla mafia. L’associazione e la sua presidente, Tina Montinaro, sono state riconosciute per il loro impegno sociale e per il sacrificio di Antonio Montinaro. Questa sede diventerà un punto di riferimento per nuove iniziative volte a promuovere la legalità e contrastare la criminalità organizzata.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha sottolineato l’importanza di questa consegna e ha ringraziato il direttore dell’Agenzia nazionale dei Beni confiscati, il prefetto Bruno Corda, per la collaborazione che ha reso possibile questo risultato. Questo gesto rappresenta un passo avanti nella costruzione di una città più giusta e libera dalla mafia.

Un segnale di speranza per la legalità

La consegna delle chiavi di un bene confiscato alla mafia all’Associazione Quarto Savona Quindici è un segnale di speranza per la legalità nella città di Palermo. Questa sede rappresenta un riconoscimento per l’impegno dell’associazione e della sua presidente, Tina Montinaro, nella lotta alla mafia e per il sacrificio di Antonio Montinaro.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso la sua felicità per questo importante passo verso la promozione dei valori e della legalità nella città. Ha inoltre ringraziato il direttore dell’Agenzia nazionale dei Beni confiscati, il prefetto Bruno Corda, per la collaborazione che ha reso possibile questa consegna.

La consegna di questo bene confiscato rappresenta un impegno concreto nella lotta alla mafia e un segnale di speranza per un futuro migliore, in cui la legalità trionfi sulla criminalità organizzata.

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