Studio del carcinoma orale: un progetto innovativo con l’intelligenza artificiale
Un progetto rivoluzionario sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per lo studio del carcinoma orale. Scopri di più sul finanziamento di 224.798 euro ottenuto dall'Università di Palermo.
Un progetto finanziato dal bando PRIN – Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale 2022, dell’Università di Palermo, si propone di studiare il carcinoma orale utilizzando l’intelligenza artificiale. Il progetto, guidato dalla prof.ssa Olga Di Fede, associata del Dipartimento di Discipline Chirurgiche Oncologiche e Stomatologiche, coinvolge anche la prof.ssa Sabrina Senatore dell’Università di Salerno e il prof. Giuseppe Guglielmi dell’Università di Foggia.
Il progetto, intitolato “OCAX – Oral CAncer eXplained by DL-enhanced case-based classification”, mira a contribuire all’eccellenza nella prevenzione, diagnosi e cura del cancro orale. L’obiettivo è utilizzare soluzioni di Deep Learning (DL) nella visita del cavo orale per migliorare i processi di screening e diagnosi del carcinoma orale a cellule squamose. Questo tipo di tumore è caratterizzato da una significativa mortalità e morbilità a causa della diagnosi tardiva e degli effetti delle terapie sulla qualità della vita del paziente.
I professionisti del cavo orale svolgono un ruolo importante nella diagnosi precoce attraverso visite periodiche. La prognosi migliora notevolmente quando il tumore viene diagnosticato, studiato e trattato in fase precoce. Per affrontare queste problematiche, il progetto propone un metodo innovativo chiamato DL-CBR, che combina Deep Learning e Case-Based Reasoning (CBR), per spiegare la risposta del sistema. Questo metodo permetterà ai medici di ripercorrere la decisione e utilizzare il proprio giudizio, fondamentale per un processo decisionale sicuro e affidabile. Il sistema di supporto decisionale DL-CBR sarà anche rivolto ai medici meno esperti. Il dataset e il sistema sviluppato saranno resi pubblici per favorire la collaborazione tra i centri clinici nella raccolta dei dati e tra i centri di sviluppo dell’apprendimento automatico nel benchmarking.
In conclusione, il progetto OCAX dell’Università di Palermo, finanziato dal bando PRIN, si propone di utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare la diagnosi e la cura del carcinoma orale. Attraverso l’uso del Deep Learning e del Case-Based Reasoning, il progetto mira a fornire soluzioni innovative per la prevenzione e la diagnosi precoce di questa malattia. La collaborazione tra i centri clinici e di sviluppo dell’apprendimento automatico sarà fondamentale per il successo del progetto e per favorire la ricerca scientifica nel campo del cancro orale.