La Città dei Ragazzi riapre le porte: un luogo di socialità per tutti i palermitani
La Città dei Ragazzi riapre le porte a Palermo, diventando un luogo di socialità per bambini, disabili, scuole e famiglie in difficoltà. Un accordo di co-gestione tra il Comune e la fondazione "Le Vie dei Tesori" permetterà di offrire attività educat
La Città dei Ragazzi riapre le porte, viene restituita ai palermitani e diventerà un luogo importante per la socialità, in particolare, per i bambini, i disabili, le scuole, i minori in comunità alloggio e le famiglie che versano in condizioni di disagio. Alla vigilia della riapertura ai cittadini, questa mattina, è stato illustrato l’accordo di co-gestione della struttura tra il Comune di Palermo e la fondazione “Le Vie dei Tesori”. Erano presenti il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino e la presidente della fondazione Laura Anello.
La gestione condivisa consentirà da un lato il rilancio di quello che, dal 1997, è diventato un presidio educativo fortemente integrato nel territorio e un punto di riferimento per le scuole della città e di tutta la regione, dall’altro la diversificazione delle attività in base all’età e ai bisogni educativi dei bambini, con particolare attenzione per i soggetti più fragili.
«La riapertura della Città dei Ragazzi rappresenta la rinascita per questo spazio storico e simbolico, ma anche un momento di festa per tutta Palermo. Dietro questa riapertura c’è stato un grande lavoro del Comune, sia di recupero e messa in sicurezza dell’area, sia di condivisione sui progetti per il futuro con le Vie dei Tesori. Proprio questa intesa è la dimostrazione pratica di un accordo pubblico-privato sul quale questa amministrazione scommette affinché questo spazio, che negli ultimi anni ha vissuto, al massimo, di qualche apertura sporadica e temporanea, resti aperto tutto l’anno, diventando un’attrazione attraverso le diverse attività che saranno proposte. Il mio ringraziamento va all’Assessorato alle Politiche sociali e alle Vie dei Tesori, e anche alle aziende municipalizzate coinvolte che saranno al lavoro per mantenere al meglio la Città dei Ragazzi», afferma il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
LE AZIONI DI RECUPERO
In attesa della riapertura, nei mesi scorsi, il Comune ha già eseguito alcuni interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, tra cui: la potatura e la messa in sicurezza dell’impianto arboreo; la sostituzione dei due frontoni lignei del piccolo edificio denominato “Imbarcadero”, a servizio del battello; la riparazione del manto impermeabilizzante della copertura del locale destinato ai servizi igienici, delle coperture metalliche della vasca di immissione dell’acqua nel fiume, della struttura metallica di copertura del padiglione principale, dedicato ai laboratori e delle dodici vetrine espositive; la sostituzione degli accumulatori elettrici del treno; la riparazione dell’impianto elettrico e il ripristino del sistema di illuminazione. Sono, invece, già stati avviati i lavori per la riqualificazione della rete ferroviaria del trenino che sarà anche munito di pedana per l’accesso ai disabili.
«Oggi è un giorno di festa per la nostra città – ha dichiarato l’assessore Rosi Pennino – abbiamo restituito un polmone educativo, un punto di riferimento costante per l’infanzia, l’adolescenza e le famiglie di Palermo e di tutta la regione. La Città dei ragazzi, che era nel cuore di tante generazioni che ne conservavano il ricordo, oggi ritorna a essere realtà e punto di riferimento costante. Il modello che abbiamo messo in campo è innovativo e di qualità. Sono certa che l’esperienza con la Fondazione “Le Vie dei Tesori”, con cui abbiamo costruito i percorsi dedicati ai disabili, alle scuole, alle comunità alloggio, alle famiglie che versano in condizioni di disagio economico, sarà entusiasmante e ricca di soddisfazioni. Sono molto orgogliosa del lavoro portato avanti dall’Assessorato, che ringrazio, anche perché raggiunto in tempo record e nonostante tutte le attività che occorrevano per riqualificare il parco, a un anno e qualche mese dal mio insediamento, in un momento in cui sempre e di più dobbiamo alzare il livello di attenzioni e dei servizi dedicati a bambini, adolescenti e famiglie», afferma l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino.
LE ATTIVITA’ PROPOSTE
Secondo quanto previsto dall’accordo il Comune metterà a disposizione gli spazi della Città dei Ragazzi e garantirà la prosecuzione delle attuali attività di mantenimento della struttura. Il locale del castello sarà adibito a punto bookshop, informazioni e merchandising del parco e il piccolo edificio retrostante al palco servirà da magazzino per i materiali necessari allo svolgimento delle attività socio-ludico educative e culturali e, all’occorrenza, per aula didattica al chiuso. Il Comune si impegnerà, inoltre, a rendere fruibili, a uso ufficio e deposito spazi adeguati all’interno del complesso.
La Fondazione, in particolare, avrà cura della gestione e della conduzione delle attività socio-ludico educative e culturali della Città dei Ragazzi e del servizio di caffetteria/ristoro a esse connesso per la durata di 16 mesi, a decorrere dalla riapertura, rimanendo in carico al Comune l’onere e la gestione dei servizi di custodia, sorveglianza, pulizia del giardino storico e degli spazi in generale, pulizia e igienizzazione dei locali. Garantirà con proprio personale qualificato il servizio di accoglienza e le attività socio-ludico educative del parco per un minimo di 300 giorni nel periodo di affidamento. La Fondazione potrà organizzare eventi e attività speciali, d’intesa con il Comune, oltre che attività per le scuole su prenotazione, anche nel periodo di sospensione delle attività ordinarie. Le Vie dei Tesori potrà, inoltre, organizzare attività serali e notturne, oltre l’orario delle 19, garantendo in tal caso il servizio di apertura, chiusura, guardiania e custodia del parco con proprio personale. La Fondazione curerà la raccolta fondi dei contributi dei visitatori relativi sia all’ingresso al parco, sia alla fruizione delle attività socio-ludico-educative e culturali, sia alla caffetteria, sia al punto merchandising, rendicontandole al Comune al 31/12/2024. Il parco sarà aperto a tutti con il contributo simbolico concordemente stabilito tra le parti nell’importo di 1,00 euro, che sarà destinato dal Comune di Palermo, unitamente a eventuali utilità sugli incassi, a interventi di manutenzione straordinaria del parco, con particolare riferimento al palco, attualmente non utilizzabile a causa del piano di calpestio ammalorato. I contributi per le attività, come da progetto sperimentale di gestione, saranno parametrati alla massima inclusività e le somme saranno destinate esclusivamente alla sostenibilità delle stesse.
Per la presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori Laura Anello è «un progetto al quale lavoriamo da mesi con passione. Intendiamo fare della Città dei Ragazzi il luogo delle famiglie di Palermo, con tanti laboratori, attività e un piccolo bistrot del parco dove fare merende buone e sane, e pure pic-nic nella bella stagione. Un progetto che darà lavoro a 10 giovani qualificati, che coinvolgerà 2 tirocinanti universitari e tante professionalità. Grazie al Comune che ha imbracciato con noi questa sfida pubblico-privata».
Per le seguenti categorie di destinatari l’ingresso al parco, sia per gli adulti che per i bambini, sarà subordinato alla donazione di 0,50 euro (non sarà richiesto il contributo agli accompagnatori, un solo soggetto, dei minori con disabilità), mentre il primo dei coupon acquistato nella giornata sarà proposto con uno sconto del 50%:
– disabili;
– minori appartenenti a nuclei familiari in condizione di disagio economico, verificato dai servizi sociali di appartenenza, muniti di titolo di ingresso dedicato;
– gruppi di minori inseriti in strutture residenziali, previa comunicazione del Comune alla Fondazione per l’opportuna organizzazione di un’accoglienza dedicata.
Per i minori disabili, loro accompagnatori ed eventuali familiari presenti, sarà garantito l’ingresso prioritario al treno e al battello, con accesso all’attrazione dall’uscita.
I coupon per l’ingresso e per la fruizione delle attività saranno disponibili sia all’edificio biglietteria dell’ingresso, sia online sul portale internet www.leviedeitesori.com dove sarà realizzata dalla Fondazione una sezione ad hoc dedicata al parco che sarà collegata, mediante link, al portale istituzionale del Comune.
GIORNI E ORARI DI APERTURA
Dal 28 ottobre al 23 dicembre 2023: martedì a venerdì dalle 10 alle 14, sabato e domenica dalle 10 alle 15. Chiuso il lunedì.
Da martedì 26 dicembre a sabato 30 dicembre – dalle 10 alle 15
Da martedì 2 gennaio a sabato 6 gennaio – dalle 10 alle 15
Da domenica 7 gennaio a mercoledì 7 febbraio – Apertura per le scuole e per eventi speciali.
Da giovedì 8 a domenica 11 febbraio – dalle 10 alle 15
Dal venerdì 1 marzo a sabato 30 marzo – Apertura per le scuole e per eventi speciali.
Dal 31 marzo al 30 aprile 2024: da martedì a venerdì dalle 10 alle 14, sabato dalle 10 alle 19; domenica dalle 10 alle 15. Chiuso il lunedì e il Primo maggio.
Dal 2 maggio al 29 settembre 2024: dal martedì al sabato dalle 10 alle 19, domenica dalle 11 alle 17. Chiuso il lunedì e la settimana dal 12 al 19 agosto.
Dal primo ottobre al 22 dicembre 2025: da martedì al venerdì dalle 10 alle 14, sabato e domenica dalle 10 alle 14. Chiuso il lunedì.
Dal 24 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025. Apertura per le scuole ed eventi speciali per le festività.
In conclusione, la riapertura della Città dei Ragazzi rappresenta un momento di festa per Palermo, che vedrà questo spazio storico e simbolico tornare a essere un punto di riferimento per i bambini, i disabili, le scuole e le famiglie. Grazie all’accordo di co-gestione tra il Comune di Palermo e la fondazione “Le Vie dei Tesori”, si potranno sviluppare diverse attività socio-ludico educative e culturali, garantendo l’inclusività e la sostenibilità del progetto. Saranno inoltre effettuati interventi di manutenzione straordinaria per assicurare il corretto funzionamento del parco. Saranno previsti orari di apertura differenziati a seconda delle stagioni e delle esigenze delle scuole.