Accordo politico a Palermo: il sindaco e una forza politica si scontrano sulle compensazioni
Accordo politico a rischio a Palermo: il sindaco e una forza politica della maggioranza si scontrano sulle compensazioni. La coalizione in bilico e il futuro della città in discussione. Scopri di più nel comunicato stampa del Comune di Palermo.
Il ruolo delle coalizioni politiche
Il capogruppo della DC in Consiglio comunale di Palermo, Domenico Bonanno, ha espresso stupore e sorpresa riguardo alle notizie di stampa che parlano di un accordo raggiunto tra il sindaco e una forza politica della maggioranza sulle cosiddette compensazioni. Bonanno sottolinea che le coalizioni politiche sono sempre un’opportunità e non un male necessario, e che la condivisione dei meriti e la suddivisione degli impegni e delle responsabilità sono fondamentali. Tuttavia, negli ultimi tempi sembra emergere una rivendicazione di meriti assoluti da parte di una forza politica, che sembra dimenticare il ruolo degli alleati che hanno garantito lealtà e approvato le delibere firmate dai loro assessori.
L’importanza dell’equilibrio e del rispetto
Il sindaco di Palermo conosce bene l’impegno e il ruolo centrale del gruppo della DC in Consiglio comunale, sia in termini di numeri che di presenze. Bonanno afferma che un equilibrio può essere raggiunto solo scontentando un po’ tutti, ma garantendo sempre confronti franchi, scelte equilibrate e il rispetto di tutte le forze politiche. Tuttavia, al momento questo equilibrio sembra mancare.
La difesa dei valori e l’interesse dei cittadini
Il gruppo della DC è stato eletto per difendere determinati valori e per portare avanti un’idea di città. Bonanno sottolinea che la politica riveste un valore molto alto per loro e che il loro unico intento è lavorare nell’interesse dei cittadini. Tuttavia, vogliono farlo all’interno di una coalizione che li rispetti e con la quale condividano volontà, scelte e metodi. Se qualcuno dovesse considerarli superflui per la coalizione di governo, Bonanno invita a dirlo chiaramente, ma assicura che continueranno ad andare avanti per la loro strada, facendo sempre gli interessi della città.
Fonte: Comune di Palermo