ASP di Palermo inaugura ambulatorio di cardiologia strutturale all'Ospedale Ingrassia

L'ASP di Palermo inaugura un nuovo ambulatorio di cardiologia strutturale all'Ospedale Ingrassia per la cura dei pazienti con valvulopatie. Servizi di alta qualità e trattamenti innovativi.

A cura di Redazione
15 gennaio 2024 10:52
ASP di Palermo inaugura ambulatorio di cardiologia strutturale all'Ospedale Ingrassia
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L’ASP DI PALERMO REALIZZA ALL’OSPEDALE INGRASSIA
UN NUOVO AMBULATORIO DI CARDIOLOGIA STRUTTURALE

E’ DEDICATO ALLA CURA DI PAZIENTI AFFETTI
DA VALVULOPATIE

PALERMO 15
GENNAIO 2024 – L’Asp di Palermo arricchisce l’offerta sanitaria dell’Ospedale
Ingrassia con un nuovo ambulatorio dedicato all’assistenza territoriale e alla
proposta di cura dei pazienti affetti da valvulopatie e altre cardiopatie
strutturali. Obiettivo dell’iniziativa realizzata dalla UOC di Cardiologia,
guidata da Sergio Fasullo, in sinergia con la UOC di Radiodiagnostica, guidata
da Marco Brancato, è di fornire servizi di alta qualità per la valutazione, il
monitoraggio e la diagnosi tempestiva delle patologie valvolari, individuando,
allo stesso tempo, le migliori opzioni di trattamento chirurgico o percutaneo.

“Il nuovo ambulatorio – ha
sottolineato il Commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni
– rappresenta un passo significativo verso una migliore gestione territoriale
delle malattie cardiache strutturali. La Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia si conferma, sempre di più, un concreto e
reale punto di riferimento per l’intera comunità grazie all’impegno di
professionisti che assicurano prestazioni di alta qualità e di elevata
complessità. Il lavoro in sinergia con le altre articolazioni del nosocomio,
come la Radiodiagnostica, consente di proseguire in un percorso di crescita ed
arricchimento dell’offerta sanitaria sia ospedaliera che territoriale”.

Nel nuovo ambulatorio, già attivo
dalla scorsa settimana, lavora un team composto: dai cardiologi Giuliana Cimino
(referente per la cardiologia), Giuseppe Caponetti e Giovanni Ferro in
collaborazione con i radiologi Maria Teresa Anzelmo (referente per la
radiologia), Francesca Oliva ed Eliana Cracolici. Tra i servizi offerti ci
sono: valutazione specialistica; follow-up personalizzato e proposta di opzioni
di trattamento innovative.

“Il nostro team di esperti – ha
spiegato il Direttore della UOC di Cardiologia, Sergio Fasullo – effettua una
valutazione completa dei pazienti, utilizzando le più avanzate tecnologie
diagnostiche (ecocardiogramma transtoracico, transesofageo, ecocardiogramma da
stress fisico e farmacologico). L’obiettivo è di identificare le
condizioni cardiache strutturali avvalendoci anche delle più sofisticate
tecnologie di imaging di terzo livello a disposizione. Ci impegniamo a fornire
un follow-up regolare per monitorare lo stato di salute dei pazienti e adattare
il piano di trattamento in base alle esigenze individuali. Ogni caso è oggetto di
confronto con un team multidisciplinare di cardiochirurghi e cardiologi
interventisti per garantire l’accesso alle opzioni di trattamento più avanzate
e mirate. Nel corso dell’anno verranno attivati altri 2 nuovi servizi
ambulatoriali nel nostro laboratorio cardioradiologico diretto da Pierpaolo
Prestifilippo: uno “vascolare” gestito da Angelo Ferlisi e l’altro
‘cardiooncologico’ gestito da Alberto Grillo”.

Per fissare un appuntamento con gli
specialisti dell’ambulatorio di Cardiopatia Strutturale, occorre una
impegnativa del medico curante con priorità B, che riporti nelle note
“sospetta/nota valvulopatia o cardiopatia strutturale”. La prenotazione avviene tramite CUP e le
visite si effettuano ogni martedì dalle 14 alle 17.30 nell’ambulatorio al piano
terra di Cardiologia.

“L’utilizzo delle macchine pesanti,
con l’esecuzione di esami Cardio TC e Cardio RM – ha detto il Direttore della
UOC di Radiodiagnostica dell’Ospedale Ingrassia, Marco Brancato – ha completamente cambiato l’approccio
diagnostico alle patologie cardiache in generale e nello specifico anche alle
patologie valvolari. Il team radiologico dell’Ingrassia, seguendo un percorso
di formazione nei maggiori centri regionali e nazionali di diagnostica
cardiologica, accompagna il paziente valvulopatico nelle sue esigenze di
imaging”.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

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