Consigliere Giaconia esprime preoccupazione per le società partecipate
Dichiarazione del consigliere Giaconia sulle società partecipate del Comune di Palermo e la loro gestione da parte dell'amministrazione attuale.
Società partecipate – Dichiarazione consigliere Giaconia
Il consigliere Giaconia ha espresso la richiesta al Sindaco Lagalla di rendere nota alla città la visione di rilancio e di sviluppo delle società partecipate. Tuttavia, la risposta non è mai arrivata in modo chiaro, poiché il governo di centro destra, secondo il consigliere, non sembra avere una visione di rilancio e di sviluppo che contempli la continuità della gestione pubblica dei servizi pubblici locali.
Sembrerebbe che l’obiettivo esclusivo di questo governo sia quello di affidare i servizi pubblici ai privati. Questa strategia sta prendendo sempre più forma, ad esempio con l’Amg, alla quale è stato proposto un contratto di servizio con notevoli ribassi sia in termini di durata che di corrispettivo.
Analogamente, con la Rap si sono evidenziate difficoltà economico-finanziarie e organizzative dovute alla mancanza di provvedimenti correttivi da parte dell’amministrazione, nonostante le continue rassicurazioni e impegni assunti con i lavoratori e i rappresentanti sindacali.
In particolare è stato evidenziato che non sono stati trasferiti i 20,3 milioni di euro di crediti riconosciuti alla Rap per la gestione del percolato delle vecchie vasche di Bellolampo, nonostante le delibere del Consiglio Comunale in proposito.
Il consigliere Giaconia invita il Sindaco a concentrarsi sulla soluzione di queste problematiche anziché minacciare la privatizzazione, sottolineando l’importanza di garantire servizi efficienti alla città. Inoltre, sottolinea che privatizzare non significa necessariamente garantire servizi efficienti con costi inferiori.
Il comunicato è stato rilasciato dal capogruppo di Progetto Palermo in Consiglio comunale e vicepresidente della III Commissione, Massimo Giaconia.