La Vergine del Pilar tra San Giacomo e San Pasquale in mostra a Palermo
La Vergine del Pilar tra San Giacomo e San Pasquale in mostra a Palermo. Un'esposizione unica di manufatti ceramici religiosi siciliani e valenciani.
La Fondazione Caixa Castelló presenterà per la prima volta a Palermo il pannello devozionale valenciano del XVIII secolo raffigurante la Vergine del Pilar tra San Giacomo e San Pasquale. L’opera sarà esposta a Palazzo Abatellis dal 26 gennaio al 24 marzo 2024, insieme ad una selezione di manufatti ceramici religiosi di produzione siciliana provenienti dalle collezioni del Museo della Ceramica di Caltagirone e della Galleria Regionale di Palazzo Abatellis.
La mostra è promossa dalla Fundació Caixa Castelló, proprietaria dell’opera, e curata da Alfredo Liopico. L’iniziativa si inserisce nelle attività di valorizzazione del patrimonio culturale comune a Sicilia e Spagna, in collaborazione con l’Istituto Cervantes di Palermo.
Il pannello maiolicato settecentesco raffigura l’apparizione della Vergine del Pilar su una colonna di diaspro con il Bambino in braccio tra nuvole e cherubini, sullo sfondo del fiume Ebro e la città di Saragozza. Ai piedi della colonna sono raffigurati l’apostolo Giacomo, patrono della Spagna, e San Pasquale Baylón. Questa espressione artistica e devozionale è una delle eccellenze della produzione della fabbrica di Alcora, rappresentando una parte significativa della storia della fabbrica stessa.
La mostra non si limiterà all’opera valenciana, ma includerà anche significativi manufatti in maiolica a carattere devozionale provenienti da diversi centri di produzione siciliani, dal XVII al XIX secolo. Questo dimostra il rapporto di scambi e integrazione culturale tra l’Isola e l’area iberica.
L’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto del museo e sarà aperta martedì-sabato dalle 9.00 alle 18.30 e domenica e festivi dalle 9.00 alle 13.00. Sia i cittadini che i turisti avranno l’opportunità di ammirare e apprezzare questa esposizione unica che integra la cultura siciliana e spagnola attraverso la ceramica religiosa.