Concerto dell’Orchestra e del Coro femminile del Teatro Massimo: Prokofiev, Debussy e Ravel

Concerto dell’Orchestra e del Coro femminile del Teatro Massimo di Palermo con musiche di Prokofiev, Debussy e Ravel, diretto da Umberto Clerici.

A cura di Redazione
02 febbraio 2024 19:30
Concerto dell’Orchestra e del Coro femminile del Teatro Massimo: Prokofiev, Debussy e Ravel
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Il prossimo sabato 3 febbraio, alle 20:30, presso il Teatro Massimo di Palermo, si terrà un concerto straordinario con musiche di Prokofiev, Debussy e Ravel, eseguite dall’Orchestra e dal Coro femminile del Teatro Massimo. Sul podio sarà presente Umberto Clerici, con la partecipazione come solista al violino di Silviu Dima. Sarà inoltre possibile assistere alla prova aperta al pubblico il giorno precedente.

Il concerto vedrà la presenza in qualità di direttore del virtuoso del violoncello e direttore Umberto Clerici, che ha un’ampia esperienza internazionale. L’Orchestra eseguirà le musiche insieme al Coro femminile diretto dal Maestro Salvatore Punturo. Come solista sarà presente Silviu Dima, primo violino dell’Orchestra del Teatro Massimo. Umberto Clerici, direttore principale della Queensland Symphony Orchestra, si è affermato come uno dei nomi più richiesti nelle principali orchestre sinfoniche in Australia e Nuova Zelanda.

Il programma contempla il vibrante Concerto n. 2 per violino e orchestra di Sergej Prokofiev, composto durante le sue innumerevoli tournée in Europa e Nord America. Le musiche sono permeate dalle influenze cosmopolite dei viaggi del compositore, con richiami alla musica popolare russa tradizionale, insieme a risonanze francesi e spagnole. Saranno eseguiti anche i Due cori per coro femminile e orchestra op. 7, composti nel 1909-10 e basati su poesie del poeta simbolista Konstantin Bal’mont.

Il programma del concerto proseguirà con l’esecuzione delle Nocturnes di Claude Debussy, considerate uno dei capolavori dell’impressionismo. Il trittico sinfonico per coro femminile e orchestra è originale nella forma e nell’orchestrazione, con brani che raccontano in musica il cielo, la lenta processione delle nuvole, il movimento danzante dell’atmosfera e il mare.

Infine, il concerto si concluderà con l’esecuzione de La valse di Maurice Ravel, un poema coreografico per orchestra dedicato al valzer, simbolo della danza del diciannovesimo secolo. La composizione è caratterizzata da una travolgente vitalità e viene prevalentemente eseguita in forma di concerto con tutta la sua forza dirompente.

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