Sala Bonanno ospita temporaneamente riti funebri civili: decreto del Comune di Palermo.

La Sala Bonanno sarà temporaneamente destinata per riti funebri civili, garantendo un atto di civiltà e rispetto per ogni orientamento religioso a Palermo.

A cura di Redazione
01 febbraio 2024 07:14
Sala Bonanno ospita temporaneamente riti funebri civili: decreto del Comune di Palermo.
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Il Comune di Palermo ha comunicato che, con la firma di un decreto commissariale, la Sala Bonanno all’interno del cimitero dei Rotoli sarà temporaneamente destinata alla celebrazione dei riti funebri civili. Questa decisione temporanea è stata presa in attesa della realizzazione della nuova “Sala del commiato”, prevista nel progetto di ampliamento del forno crematorio. La Sala Bonanno è stata individuata come spazio idoneo per la celebrazione dei funerali laici, in quanto si trova vicino agli accessi all’area cimiteriale e ai servizi igienici, è accessibile ai portatori di handicap e presenta un numero adeguato di aperture.

Il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Servizi Cimiteriali, Salvatore Orlando, affermano che questa decisione rappresenta un atto di civiltà, necessario per rispettare i cittadini che professano un’orientamento culturale, filosofico e religioso diverso dal cattolicesimo, compresi gli atei. In una società multiculturale, l’amministrazione si impegna a garantire a tutti un adeguato rito funebre e un momento di partecipazione al ricordo.

L’amministrazione comunale ha espresso il suo impegno nella gestione dei servizi cimiteriali, soprattutto dopo il rinnovo del commissariamento da parte del Governo nazionale. Negli ultimi anni, sono stati realizzati interventi per ripristinare la regolare ciclicità della fruizione delle sepolture, migliorare le condizioni di sicurezza, riparare e riattivare il forno crematorio esistente, dare impulso agli interventi necessari per garantire la disponibilità di ulteriori posti salma nel medio termine e per la riqualificazione del cimitero dei Rotoli.

In aggiunta alla Sala Bonanno, è stato individuato anche un piccolo palco all’aperto nell’area del cimitero acattolico, attualmente in corso di restauro, per la celebrazione di riti funebri civili. L’obiettivo è garantire a tutti i cittadini dei luoghi in cui commemorare i propri defunti, indipendentemente dall’orientamento religioso o filosofico.

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