Progetto Bi.Vi.Si.: Wine Tasting dei Vini del Futuro
Scopri i vini del futuro con il Progetto Bi.Vi.Si. dell'Associazione Vinicoltori Siciliani: ricerca, innovazione e degustazione per un Made in Sicily unico.
Il 5 marzo si è tenuto a Palermo il primo wine tasting del Progetto Bi.Vi.Si., in cui sono stati presentati quattordici vini, sette bianchi e sette rossi, frutto di un progetto di ricerca mirato a valorizzare la biodiversità dell’isola siciliana e a studiare varietà meno conosciute, ma ricche di potenziale di sviluppo.
Il Prof. Onofrio Corona dell’Università di Palermo ha sottolineato l’importanza di studiare i cloni dei vitigni regionali per cogliere possibili sfaccettature che possano differenziare i vini sul mercato, portando innovazione e competitività alla filiera vitivinicola siciliana.
Nero d’Avola, Perricone, Vitrarolo, Nocera, Lucignola, Catarratto e Grillo sono stati al centro di un seminario dedicato alle prime risultanze del progetto Bi.Vi.Si., promosso dal Consorzio Doc Sicilia per valorizzare vitigni autoctoni e reliquia e affrontare sfide come il cambiamento climatico e la sostenibilità.
Il wine tasting ha evidenziato la fedeltà espressiva varietale, l’equilibrio gusto-olfattivo e la capacità evolutiva dei vini nel tempo, offrendo un’anteprima dei vini del futuro, promettendo eleganza e identità nel panorama vitivinicolo siciliano.
Il Presidente del Consorzio DOC Sicilia, Antonio Rallo, ha sottolineato l’importanza di monitorare il comportamento delle varietà studiate per individuare quelle che potranno dare vita a grandi vini nel futuro, contribuendo al successo della vitivinicoltura siciliana.
Il Progetto Bi.Vi.Si. si impegna a continuare la ricerca su vivaismo, portainnesti e processi di vinificazione, con l’obiettivo di costruire un futuro più sostenibile e competitivo per la viticoltura siciliana, valorizzando la biodiversità viticola come ricchezza senza tempo.