Rinnovato e Accessibile: Ecomuseo Mare Memoria Viva festeggia 10 anni a Palermo
Scopri il rinnovato Ecomuseo Mare Memoria Viva a Palermo, dopo 10 anni di attività! Accessibilità, eventi e novità ti aspettano dal 7 al 10 marzo.
Il Comune di Palermo annuncia il decimo anniversario dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva, che si è completamente rinnovato negli allestimenti e negli exhibit grazie a un investimento di 335mila euro proveniente dall’Unione europea – Next Generation EU (PNRR). Gestito da un Partenariato Speciale Pubblico Privato tra l’Area della Cultura del Comune di Palermo e l’associazione Mare Memoria Viva, l’ecomuseo ora è accessibile grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’inserimento di percorsi e dispositivi per persone con disabilità sensoriali.
Dal 7 al 10 marzo, l’ecomuseo della costa sud-est di Palermo presenta un nuovo concept e un percorso completamente rinnovato con workshop, laboratori e incontri, sotto lo slogan “Non finisce mai qui la meraviglia”. Un’occasione per festeggiare dieci anni di attività culturale e di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale della regione.
Durante i dieci anni di attività, l’Ecomuseo Mare Memoria Viva ha svolto un importante lavoro di ricerca-azione e mappatura delle comunità della zona, che ha portato alla creazione di un archivio e di numerosi allestimenti e opere.
Il nuovo percorso ecomuseale include una sezione dedicata al fiume Oreto e renderà l’ecomuseo il primo vero museo accessibile in modo innovativo in città, con audiodescrizioni, video in LIS, dispositivi tattili e un’applicazione dedicata alla fruizione delle persone con disabilità.
Il programma di eventi per il periodo dal 7 al 10 marzo include seminari, visite guidate, lectio magistralis, workshop sull’accessibilità e una grande festa di inaugurazione in collaborazione con Disability Pride. Una giornata sarà completamente dedicata alle visite libere e guidate per tutte le fasce di età, con attività gratuite per bambini e famiglie.
L’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, ha elogiato l’ecomuseo come esempio virtuoso di collaborazione tra amministrazione comunale e privato e ha sottolineato l’importanza dell’attenzione ai bisogni della città attraverso costanti innovazioni e miglioramenti.