Controlli anti-caporalato e lavoro in nero a Palermo: 4 aziende irregolari sanzionate

I Carabinieri di Palermo intensificano i controlli contro il caporalato e il lavoro in nero in aziende agricole. Sanzioni elevate per irregolarità e sospensione dell'attività imprenditoriale.

A cura di Redazione
16 luglio 2024 10:58
Controlli anti-caporalato e lavoro in nero a Palermo: 4 aziende irregolari sanzionate
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I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo, in collaborazione con altre forze dell’ordine e ispettori del lavoro, hanno condotto controlli serrati su diverse aziende agricole del capoluogo e della provincia. L’obiettivo principale di queste verifiche era contrastare il fenomeno del caporalato e dell’abuso del lavoro sommerso, pratiche diffuse nel tessuto produttivo del Paese.

Durante i controlli sono emerse diverse irregolarità in 4 imprese del settore agricolo. Le violazioni più comuni riguardavano la mancata formazione dei lavoratori, l’assenza di sorveglianza sanitaria e la mancata nomina del responsabile della sicurezza. Inoltre, sono stati riscontrati 14 lavoratori irregolari o in nero su un totale di 16 controllati, tra cui 4 minori extracomunitari senza permesso di soggiorno.

Le sanzioni amministrative inflitte alle imprese controllate hanno raggiunto quasi 100.000 euro. Inoltre, ai titolari delle aziende sono state comminate alcune misure punitive, tra cui la sospensione dell’attività imprenditoriale, al fine di impedire loro di continuare a operare in condizioni di illegalità rispetto alla gestione del personale dipendente.

Questo intervento dei Carabinieri e degli ispettori del lavoro conferma l’impegno delle autorità nel contrastare il lavoro nero e il caporalato, fenomeni che sfruttano la vulnerabilità di individui in cerca di lavoro per fini illeciti. Attraverso controlli incisivi e sanzioni severe, si punta a garantire il rispetto delle normative vigenti e la tutela dei diritti dei lavoratori.

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