Violenta rapina in villa a Castelnuovo del Garda: quattro complici arrestati per reati contro anziani

Castelnuovo del Garda: Violenta rapina in villa, arrestati quattro complici

Nella mattinata del 23 luglio 2024, un’importante operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, con il supporto di militari provenienti dalle Compagnie di Misilmeri (PA) e Brescia, ha portato all’arresto di quattro uomini, età compresa tra i 20 e i 72 anni, accusati di essere complici in una rapina violenta avvenuta il 29 maggio 2023 a Castelnuovo del Garda. Gli arrestati sono stati colpiti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Verona.

La brutale rapina ha visto due anziani coniugi immobilizzati e imbavagliati da individui che si erano travestiti da militari della Guardia di Finanza. Fingendosi agenti in servizio, i rapinatori hanno indotto le vittime ad aprire la porta, per poi agire con violenza all’interno della loro abitazione. Utilizzando fascette di plastica per immobilizzarli e minacciando con armi, i malviventi si sono impossessati di 500 euro in contanti, una carabina e gioielli, prima di rinchiudere gli anziani nel bagno della casa.

Fortunatamente, nonostante le difficoltà, le vittime sono riuscite a liberarsi e a lanciare l’allerta. Le indagini condotte dai Carabinieri di Peschiera del Garda, supportate dall’analisi delle immagini di videosorveglianza e da ulteriori metodi investigativi, hanno permesso di raccogliere elementi di rilevanza sulla dinamica della rapina e sull’identità degli autori.

Il 23 luglio gli arresti hanno rappresentato un importante passo avanti nel contrasto a questo tipo di crimine. I militari hanno anche attuato perquisizioni, rivelando un vero arsenale: armi da fuoco, munizioni e silenziatori artigianali sono stati trovati nella disponibilità di uno degli indagati. Le indagini hanno inoltre svelato che due fucili sequestrati erano stati modificati per aumentarne l’efficacia offensiva.

Questo caso evidenzia l’operatività di bande in trasferta che agiscono con modalità sempre più audaci e violente. I Carabinieri, sotto la direzione dell’Autorità Giudiziaria, hanno dimostrato un impegno costante nell’attività di prevenzione e repressione dei crimini, portando alla luce un quadro corrispondenza a una rete di delinquenti che non esitano a utilizzare metodi estremi per perpetrarvi i loro reati.

I quattro arrestati sono stati trasferiti nelle rispettive Case Circondariali di Palermo e Brescia, a disposizione delle autorità competenti, mentre si continua a indagare per eventuali ulteriori sviluppi. Il tentativo delle forze dell’ordine di disarticolare gruppi criminali di questo tipo rimane un tema centrale nel mantenimento della sicurezza pubblica.