ZTL in arrivo: le dichiarazioni della consigliera Figuccia!

Palermo, 8 agosto 2024 – La lotta contro l’abuso dei pass per l’accesso alla zona a traffico limitato (ZTL) comincia a dare i suoi frutti. Secondo quanto dichiarato dalla consigliera Sabrina Figuccia, capogruppo della Lega in Consiglio comunale e presidente della Terza Commissione Consiliare, la lista dei “furbetti” che si avvalevano di questi permessi in modo fraudolento si è notevolmente ridotta.

“Dopo mesi di battaglie, esposti e denunce, finalmente siamo riusciti ad ottenere un primo buon risultato, quello di dimezzare la lista dei ‘furbetti’”, ha affermato Figuccia. Da oltre diecimila pass registrati all’inizio dell’anno, ora il numero è passato a circa seimila, rivelando un problema che fino a poco tempo fa sembrava latente.

Tuttavia, la consigliera ha espresso la sua preoccupazione per l’imminente aumento del costo degli abbonamenti e dei ticket giornalieri, che subiranno un incremento del 22% a causa di una presunta cattiva gestione dell’AMAT, l’azienda dei trasporti pubblici di Palermo. “È davvero paradossale che una bella notizia debba essere accompagnata dall’ingiustizia di far pagare ai cittadini gli errori di una cattiva amministrazione,” ha rimarcato Figuccia.

Il nuovo regime tariffario prevede che il pass giornaliero salga da 5 a 6,10 euro e quello annuale da 100 a 122 euro. Figuccia ha sottolineato che vi è urgente necessità di trovare soluzioni alternative che non gravino ulteriormente sulle tasche dei palermitani, già provati da una città alle prese con problemi di inquinamento e pulizia.

“Credo che la soluzione del problema debba passare attraverso un nuovo accordo dell’Amat con il Comune,” ha proposto Figuccia, suggerendo l’idea di utilizzare una parte dei proventi derivanti dalla tassa di soggiorno per abbattere il costo dell’IVA che l’AMAT deve corrispondere allo Stato.

Per approfondire la situazione e valutare possibili strategie, la consigliera ha convocato un’audizione presso la Terza Commissione per il prossimo 20 agosto, invitando i vertici dell’AMAT a partecipare.

In conclusione, la battaglia per garantire un uso corretto della ZTL a Palermo continua, con la speranza di trovare un equilibrio tra la necessità di ridurre i furti nei pass e quella di non gravare ulteriormente sui cittadini. La questione rimane aperta, e la città attende risposte concrete e soluzioni efficaci.