Nuovo parcheggio nell'Arenella: un passo avanti nella riqualificazione dei beni confiscati!

Palermo: Stanziamento di 450.000 euro per un parcheggio in un’area confiscata

Il Consiglio Comunale di Palermo ha recentemente approvato un importante stanziamento finanziario per la realizzazione di un’area di parcheggio nel quartiere Arenella, utilizzando parte dell’avanzo di amministrazione. L’importo allocato per questo progetto, pari a 450.000 euro, è destinato alla riqualificazione di un’area confiscata alla criminalità organizzata e recentemente inserita nel patrimonio comunale.

Il consigliere di Fratelli d’Italia Natale Puma ha espresso soddisfazione per l’approvazione della delibera, evidenziando come questo intervento rappresenti un passo decisivo per superare anni di immobilismo. “Con l’approvazione della delibera si stanzia una mole imponente di risorse su una molteplicità di opere strategiche per la città,” ha dichiarato. L’area in questione, situata in Via Papa Sergio I n.70, era storicamente destinata a parcheggio privato e verrà ora trasformata in un servizio pubblico utile per i residenti di Arenella e Vergine Maria.

Puma ha ricordato l’impegno preso fin dai tempi dell’opposizione all’amministrazione di Leoluca Orlando, sottolineando il cambiamento avvenuto con l’arrivo della nuova amministrazione Lagalla nell’estate del 2022. “Abbiamo superato anni di inspiegabile immobilismo ad opera di chi per lunghi anni è stato al governo con il centrosinistra,” ha affermato, criticando i tentativi dell’opposizione di attribuirsi meriti relativi a questa iniziativa.

Il consigliere ha inoltre riconosciuto il lavoro del sindaco e degli assessori Varchi e Mineo, evidenziando il loro sforzo nel dialogo con l’Agenzia Nazionale dei beni confiscati, che ha permesso di formalizzare l’acquisizione dell’area. “Oggi abbiamo la disponibilità finanziaria e progettuale per riqualificare l’area e renderla un parcheggio funzionale,” ha concluso Puma, ringraziando in particolare l’assessore al bilancio e ai beni confiscati, avv. Brigida Alaimo, per il suo impegno e pragmatismo.

Questo intervento non solo migliorerà la viabilità e l’accessibilità nel quartiere, ma rappresenta anche un segno tangibile di come il Comune intenda valorizzare beni confiscati alla mafia, restituendoli alla collettività in modo utile e produttivo. La realizzazione di quest’area di parcheggio si configura così come un passo significativo verso una Palermo più sicura e vivibile.