Verso una Sanità più Comunicare: Il Convegno che Rafforza il Dialogo tra Cittadini e Professionisti della Salute in Sicilia
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Salute e Comunicazione: Un Nuovo Incontro tra Medici e Giornalisti a Palermo
Un importante convegno si è svolto a Palermo, presso lo Splendid Hotel La Torre, dove oltre 250 tra giornalisti e professionisti del settore sanitario si sono riuniti per discutere del nuovo piano di comunicazione sanitaria della Regione Siciliana. L’evento, intitolato "Comunicazione in sanità. Quali basi per il nuovo piano della comunicazione della salute nella Regione Siciliana", ha visto la partecipazione di figure chiave come Giovanna Volo, assessore regionale alla Salute, Salvatore Requirez, dirigente generale del Dasoe, e Roberto Gueli, condirettore Tgr Rai.
"Informare è il primo passo verso la collaborazione", ha affermato l’assessore Volo, sottolineando l’importanza di un dialogo tra la cittadinanza e gli operatori sanitari. "Dare fiducia ai cittadini significa portarli a conoscenza di quanto riusciamo a fare." Volo ha citato come esempio i miglioramenti nei risultati dei trapianti, che sono stati possibili grazie a una comunicazione efficace e alla sensibilizzazione della popolazione sull’importanza della donazione di organi.
Salvatore Requirez ha enfatizzato il ruolo cruciale della sinergia tra medici e giornalisti: "Medici e giornalisti hanno in comune alcuni strumenti, tra questi parlare alla gente e informarli correttamente." La lotta contro le fake news è stata un tema centrale, con Requirez che ha sottolineato la necessità di promuovere il sistema sanitario regionale e diffondere concetti chiave per la prevenzione primaria.
La necessità di una comunicazione chiara e trasparente è stata evidenziata da più partecipanti, con richieste per l’implementazione di linguaggi semplici nel dialogo tra operatori sanitari e informazioni al pubblico. Salvatore Iacolino, dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica, ha aggiunto che i cittadini oggi chiedono prestazioni sanitarie in tempi rapidi e senza dover rivolgersi ad altre regioni.
Un tema di crescente preoccupazione affrontato durante il convegno è stato quello delle aggressioni al personale sanitario. "Questo fenomeno ha ripercussioni dirette sulla salute fisica e psicologica dei professionisti e sulla qualità dei servizi," ha commentato un partecipante, richiamando l’attenzione su un problema che affligge il settore da tempo.
L’incontro non solo ha offerto spazi di confronto, ma ha anche avuto un valore formativo, essendo accreditato presso l’Agenas e valido per la formazione professionale obbligatoria dei giornalisti. Un passo importante, quindi, verso un maggiore coordinamento e una comunicazione efficace nel campo della salute in Sicilia.
In conclusione, il convegno ha rappresentato un’occasione per mettere in luce l’importanza della comunicazione nel settore della salute, sottolineando come un’informazione corretta e tempestiva possa migliorare non soltanto la percezione dei servizi sanitari da parte dei cittadini, ma anche le pratiche preventive e la qualità dell’assistenza.