CDA di Amat rinvia per la terza volta il piano industriale | I cittadini di Palermo meritano risposte chiare!
Amat in crisi: il CDA rinvia per la terza volta l'approvazione del piano industriale. Cittadini chiedono chiarezza! 🚍📉
Amat: Rinvii e Promesse Non Mantenute, la Critica di Concetta Amella (M5S)
Il comune di Palermo affronta un nuovo capitolo nel dibattito sulle partecipate, con un focus particolare sull’Amat, l’azienda di trasporti pubblici della cittĂ . La consigliera comunale Concetta Amella, rappresentante del Movimento 5 Stelle, ha espresso forti critiche verso il Consiglio di Amministrazione (CDA) dell’azienda, colpevole, a suo avviso, di attendismi che nuocciono alla funzionalitĂ del servizio di trasporto pubblico.
Oggi, per la terza volta consecutiva, non è stata approvata la proposta di piano industriale, attesa con ansia dai sindacati e dai lavoratori. Il presidente dell’Amat, Marco Mistretta, ha giustificato il nuovo rinvio affermando di dover rivedere alcuni dettagli. Tuttavia, Amella non nasconde il suo scetticismo rispetto a queste motivazioni, definendo la situazione “ai limiti della legittimitĂ e incomprensibile.”
Il ritardo nell’approvazione del piano industriale ha un costo giĂ ben definito: 65.000 euro spesi senza una realizzazione concreta. Secondo l’Amella, il CDA avrebbe dovuto presentare questo piano entro il 30 settembre 2023, in base a un Accordo Conciliativo stabilito lo scorso 27 giugno. Senza un piano industriale, i servizi di Amat non possono essere stabilizzati e il contratto di servizio non può essere redatto o firmato.
La consigliera ha chiesto, quindi, un intervento urgente da parte del presidente del Consiglio Comunale, Giulio Tantillo, affinché convochi il presidente Mistretta per fornire chiarimenti sulla situazione attuale. La questione non è solo burocratica; si tratta del futuro del trasporto pubblico a Palermo, il cui standard di servizi è preoccupantemente basso.
Infine, Amella ha messo in evidenza come il ravvivamento di Amat sia cruciale per migliorare la qualità della vita nella città , in quanto attualmente Palermo figura tra le ultime in tutte le classifiche relative a questo tema. La consigliera conclude con una chiamata all’azione, sottolineando che i cittadini meritano risposte chiare e tempestive su un tema così rilevante.
La saga attorno all’Amat continua, e con essa la speranza che i rinvii lascino spazio a soluzioni concrete per i trasporti pubblici palermitani.