Un centro sociale per anziani chiuso da mesi | I cittadini di Borgonuovo meritano di più!
Scopri le richieste del M5S per riqualificare il centro sociale di Borgonuovo e restituire un importante spazio di socializzazione agli anziani. 🏡👴🌟
Centro sociale per anziani a Borgonuovo: il M5S chiede un intervento immediato
Il comune di Palermo continua a fronteggiare significative sfide sociali, in particolare nelle sue periferie. Recentemente, le consigliere comunali del Movimento 5 Stelle, Concetta Amella e Simona Di Gesù, hanno lanciato un appello urgente per affrontare la questione del centro sociale per anziani di Piazza Santa Cristina a Borgo Nuovo, chiuso dal 27 aprile 2024.
“Dotare le periferie di strumenti per agevolare l’aggregazione di bambini e anziani è una efficace forma di prevenzione del disagio sociale” hanno dichiarato le due esponenti M5S, sottolineando l’importanza cruciale di spazi dedicati alla socializzazione. Con progetti come la palestra di atletica pesante di Largo Partinico che tarda ad essere inaugurata e altri spazi chiusi a causa di irregolarità amministrative, la situazione nelle periferie di Palermo appare complessa e critica.
Il centro sociale di Piazza Santa Cristina ha storicamente rappresentato un punto di riferimento per la comunità, ospitando numerose attività ricreative e sociali per gli anziani. “La chiusura di questa struttura ha portato a un grave degrado, con atti di vandalismo che si susseguono”, hanno affermato le consigliere Amella e Di Gesù, evidenziando la necessità urgente di ripristinare un luogo di ritrovo sicuro e accessibile per la popolazione anziana della zona.
In risposta a questa situazione allarmante, le consiglieri hanno presentato un’interrogazione al Sindaco Lagalla, richiedendo chiarimenti sulle strategie dell’amministrazione comunale per affrontare il degrado della struttura e restituire ai cittadini il loro spazio di socializzazione. “Chiediamo al Sindaco di riferire su quali siano le reali intenzioni dell’amministrazione per interrompere questo stato di abbandono”, hanno insistito.
Le due consigliere propongono anche di considerare altri immobili di proprietà comunale o bene confiscati alla mafia come alternative per garantire la riapertura di un centro sociale che soddisfi le esigenze dei cittadini di Borgonuovo.
L’auspicio è che l’amministrazione comunale possa agire rapidamente per garantire un futuro migliore e più inclusivo per le periferie di Palermo, restituendo ai suoi anziani non solo un luogo dove ritrovarsi, ma anche un segno tangibile di attenzione da parte delle istituzioni.