Antenna 5G bloccata a Baida | Scopri perché i cittadini si sono schierati in massa!
L’amministrazione Lagalla ascolta Baida! Il presidente Imperiale elogia il no all’antenna 5G in via Alla Falconara. Insieme per il futuro! 🌍🤝📡
Palermo: Apprezzamento per l’intervento contro l’antenna 5G a Baida
In una recente dichiarazione, il presidente della quarta commissione consiliare di Palermo, Salvatore Imperiale, ha espresso il proprio soddisfacimento per le azioni intraprese dall’amministrazione Lagalla riguardo l’installazione di una nuova antenna 5G in via Alla Falconara, nel quartiere di Baida. Il comunicato, rilasciato il 14 novembre 2024, sottolinea l’importanza di un approccio attento alle istanze dei cittadini da parte della pubblica amministrazione.
Imperiale ha ringraziato in particolare l’assessore alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti, per aver reso ascoltabili le preoccupazioni della comunità locale. "L’impegno dell’amministrazione rappresenta un importante segnale di ascolto verso i cittadini," ha commentato il presidente, aggiungendo di aver incontrato alcuni residenti per discutere direttamente delle loro giustificate preoccupazioni riguardo alla salute e all’impatto ambientale legato all’installazione dell’antenna.
L’installazione di antenne 5G è un tema di crescente interesse e controversia, con una parte della popolazione che manifesta timori riguardo alla sicurezza delle tecnologie di comunicazione senza fili. La risposta dell’amministrazione, secondo Imperiale, dimostra una volontà di fare chiarezza e di procedere con le dovute verifiche sui pareri autorizzativi, contribuendo così a un processo decisionale più trasparente e responsabile.
Il deliberato indirizzo dell’amministrazione comunale nei confronti di questo progetto rappresenta un passo significativo verso il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle decisioni che riguardano la loro vita quotidiana e il loro ambiente. Concludendo la sua dichiarazione, Imperiale ha rimarcato l’importanza della continua comunicazione tra le istituzioni e la popolazione per affrontare le sfide legate all’innovazione tecnologica in modo sostenibile e condiviso.