Controlli nei campi: Coldiretti Sicilia svela la veritĂ sul caporalato | Sei davvero a favore di un'agricoltura giusta?
Coldiretti Sicilia applaude i controlli dei carabinieri contro il caporalato, per difendere i diritti dei lavoratori e supportare le aziende virtuose. 👩‍🌾👮‍♂️💪
Controlli contro il Caporalato: Coldiretti Sicilia applaude l’azione dei Carabinieri
In un’epoca in cui il lavoro dignitoso è spesso minacciato da pratiche scorrette, Coldiretti Sicilia esprime un forte sostegno per i controlli effettuati dai Carabinieri, in particolare dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo e dal 9° Nucleo Elicotteri. Queste operazioni hanno portato alla luce numerose irregolarità all’interno delle aziende agricole della provincia di Palermo, segnando un passo fondamentale nella lotta contro lo sfruttamento.
"I controlli rigorosi sono indispensabili per tutelare i diritti e la salute dei lavoratori," afferma Coldiretti Sicilia, sottolineando l’importanza di proteggere non solo i lavoratori stessi, ma anche le aziende agricole oneste che operano nel rispetto della legge. Queste ultime rappresentano la maggioranza, eppure devono affrontare una concorrenza sleale da parte di chi ignora le normative e sfrutta il lavoro in modo abusivo.
Il caporalato, fenomeno che affligge in modo particolare l’agricoltura, non solo "mette barbaramente a rischio la vita dei lavoratori," ma alimenta anche l’irregolarità e le agromafie, compromettendo il giusto reddito per chi lavora nella legalità . Coldiretti Sicilia evidenzia che "le attività illecite rappresentano un cancro" per una regione in cui il settore agroalimentare è fondamentale per lo sviluppo economico.
La condanna del caporalato è netta: "Deve essere condannato senza se e senza ma." Questa posizione determinata mira a garantire una tutela effettiva agli imprenditori agricoli che rispettano le normative e contribuiscono a costruire un’industria alimentare sana e responsabile.
Concludendo, l’azione dei Carabinieri e la risposta forte da parte di Coldiretti Sicilia mostrano che la lotta contro lo sfruttamento e le pratiche illecite può e deve proseguire. La salute e i diritti dei lavoratori devono essere sempre al primo posto, e la solidarietà tra le imprese oneste è cruciale per contrastare questo fenomeno ingiusto.