Illuminazione pubblica a Palermo | Perché i vecchi pali sono ancora in strada?
I consiglieri Di Gangi e Giaconia interrogano il sindaco su sicurezza e riuso dei pali d'illuminazione dismessi. Scopri le loro proposte per un ambiente più sostenibile! 💡🌍✨
Palermo: Interrogazione dei consiglieri Di Gangi e Giaconia sull’illuminazione pubblica
Il tema della sicurezza stradale e della sostenibilità ambientale torna al centro del dibattito politico palermitano. I consiglieri comunali Mariangela Di Gangi e Massimo Giaconia hanno presentato un’interrogazione al sindaco Roberto Lagalla riguardo ai lavori di ammodernamento della rete di illuminazione pubblica, evidenziando problematiche importanti riguardanti i pali dismessi.
I consiglieri spiegano che, sebbene il Comune abbia avviato nei recenti anni interventi per modernizzare l’illuminazione pubblica, esistono ancora numerosi vecchi pali lungo arterie di primaria importanza come la circonvallazione, che non sono stati rimossi. Questi pali, realizzati in materiale ferroso e frequentemente soggetti a corrosione, rappresentano un rischio potenziale sia per la cittadinanza che per la sicurezza della circolazione.
In particolare, l’interrogazione mette in luce un aspetto cruciale: perché, nella fase progettuale, non sia stato contemplato un attento esame dello stato d’uso dei pali esistenti, al fine di valutare se fosse possibile riutilizzarli. Di Gangi e Giaconia chiedono anche spiegazioni riguardo alla mancata rimozione dei pali inutilizzati e alle eventuali misure che l’amministrazione intende adottare per garantire il rispetto dei contratti stipulati con le imprese incaricate, specialmente quando questi prevedono esplicitamente la rimozione degli impianti obsoleti.
“Una decisione più sostenibile avrebbe potuto portare a una riduzione dei costi e a un minor impatto ambientale,” dichiarano i due consiglieri. Secondo loro, i pali in buone condizioni potrebbero essere riutilizzati, mentre quelli non recuperabili potrebbero essere avviati al riciclo, contribuendo così a gestire in maniera più consapevole le risorse naturali della città.
Concludendo la loro interrogazione, Di Gangi e Giaconia richiedono al sindaco di illustrare le iniziative urgenti che si intendono adottare per assicurare la rimozione dei pali dismessi e per promuovere una gestione sostenibile dei materiali derivanti dalle dismissioni.
L’interrogazione, allegata al comunicato, segna un passo importante verso una maggiore attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità nella gestione degli spazi pubblici di Palermo, stimolando un dibattito che potrebbe avere effetti significativi nel prossimo futuro.