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Garante Infanzia e Adolescenza: Parte il progetto "Natalità e Dintorni" a Palermo

In un’iniziativa che promette di trasformare il panorama della natalità e della cura dei più piccoli, il Comune di Palermo ha ufficialmente lanciato il progetto "Natalità e Dintorni", mirato a supportare i primi 1000 giorni di vita dei bambini. Questo intervento, fortemente voluto dal Garante per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, professoressa Giovanna Perricone, si propone di attuare un processo sinergico apre nuove porte alla comunità, attraverso azioni integrate che coinvolgono diverse figure professionali.

Il progetto, che si sviluppa nel mese di novembre, si articola in una serie di iniziative destinate a promuovere la salute fisica e mentale dei più giovani e a garantire un supporto concreto alle famiglie. «La nascita e la crescita dei bambini non possono essere lasciate al caso», ha dichiarato la professoressa Perricone, sottolineando la necessità di un approccio comunitario e strategico nella presa in carico di neonati e coppie.

Un autentico network di professionisti si è mobilitato attorno a questo progetto, comprendendo medici, psicologi, assistenti sociali e educatori. Questi esperti stanno lavorando per delineare un’analisi accurata dei bisogni delle famiglie, con l’obiettivo di adattare le risposte dei servizi sociali e sanitari a queste esigenze. «Dobbiamo garantire un’azione sociale che integra diversi settori per la crescita sana dei nostri bambini», ha affermato uno dei membri dello Strategic Steering Group.

Il calendario delle attività è ricco e diversificato. Dal 5 al 10 novembre, si concentreranno iniziative rivolte alla gravidanza e alla relazione madre-bambino; dall’11 al 17, saranno attuate azioni per formare operatori e associazioni nel campo della prevenzione; dal 18 al 24, si darà spazio a incontri con i bambini in nidi d’infanzia e ambulatori pediatrici; infine, dal 25 al 1 dicembre, si svolgeranno attività dedicate alle donne e alle coppie.

"L’Infanzia è un ‘cavallo di razza’ che, se guidato con cura e dedizione, può diventare eccezionale", è il messaggio che emerge con forza dalla Rete di funzionamento del progetto. Questa metafora, in riferimento alle sculture del Teatro Politeama Garibaldi, rappresenta il desiderio di trasformare la vita dei più piccoli attraverso un impegno costante e condiviso.

Con questo progetto, Palermo si propone di essere un esempio di come realizzare un Piano Infanzia Adolescenza concreto e attuabile. "Applicare e consolidare i diritti dei bambini, conservando la meraviglia nei loro occhi, sarà il nostro obiettivo principale", hanno concluso i portavoce del progetto. L’appuntamento è, dunque, per un futuro in cui la comunità intera si mobilita per garantire il benessere delle nuove generazioni.