Un'opera sull'apocalisse in cui sesso e politica si intrecciano | Scopri perché il Teatro Massimo sceglie Ligeti per la sua Stagione lirica!
Inaugura la Stagione lirica 2024/2025 con Le Grand Macabre al Teatro Massimo di Palermo! Scopri questo capolavoro di Ligeti dal 24 novembre. đźŽđźŽ¶âś¨
Inaugurazione della Stagione Lirica al Teatro Massimo di Palermo: Debutta "Le Grand Macabre" di Ligeti
Palermo si prepara a un inizio di stagione lirica straordinario con l’atteso debutto di "Le Grand Macabre", opera innovativa del compositore ungherese György Ligeti. La prima rappresentazione si terrĂ domenica 24 novembre alle 18:30, dando il via alla Stagione lirica 2024/2025 del prestigioso Teatro Massimo.
L’opera, unica scritta da Ligeti, presenta una visione sarcastica e inquietante della fine del mondo, mescolando con brio elementi comici e tragici. Questa versione, inedita a Palermo, è basata sulla traduzione in inglese del 1996 e promette di coinvolgere il pubblico con la sua audace e sfaccettata narrativa.
Un Cast di Eccellenza
Sotto la direzione del maestro Omer Meir Wellber, un noto direttore di fama internazionale, l’Orchestra del Teatro Massimo sarĂ accompagnata da un cast di artisti di spicco della musica contemporanea. Tra i protagonisti ci sarĂ Zachary Altman, un basso-baritono americano che interpreterĂ il sinistro Nekrotzar, e Dan Karlström, tenore finlandese nel ruolo dell’ubriacone Piet il Boccale. Inoltre, le coppie di amanti Amando e Amanda saranno interpretate rispettivamente da Maya Gour e MagdalĂ©na Hebousse.
Una Regia Innovativa
La regia è affidata a Barbora Horáková, una delle registe piĂą promettenti della nuova generazione, che porterĂ la sua visione creativa a una delle opere piĂą audaci del XX secolo. La scenografia, i costumi e le luci sono stati progettati da un team di artisti che promette di creare un’atmosfera coinvolgente, supportata da un uso innovativo di strumenti musicali e percussioni, rendendo l’esperienza sonora unica e memorabile.
Tematiche Di Profondo Impatto
"Le Grand Macabre" non è solo un’opera musicale, ma un profondo affresco che esplora tematiche di sesso, politica e l’inevitabilitĂ della morte. La narrazione scorre attraverso una serie di quadri che toccano le miserie umane, il tutto incapsulato in una cornice fantasiosa che richiama l’immaginario dei quadri del pittore fiammingo Pieter Bruegel.
In un tentativo di ampliare il repertorio al di lĂ dell’opera italiana tradizionale, il Teatro Massimo mira a stimolare conversazioni artistiche e culturali piĂą ampie, collocando opere come quella di Ligeti in un contesto contemporaneo. Le repliche si svolgeranno fino al 1 dicembre, e i biglietti sono giĂ disponibili, offrendo a un vasto pubblico l’opportunitĂ di immergersi in questa straordinaria opera.
Incontro di Introduzione
In preparazione della prima, l’Associazione “Amici del Teatro Massimo” e il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Palermo organizzeranno un incontro di introduzione all’ascolto, previsto per sabato 23 novembre alle 18:00. Questo evento gratuito rappresenta un’ottima occasione per approfondire la conoscenza e l’apprezzamento di un’opera tanto complessa quanto affascinante.
Con questa inaugurazione, il Teatro Massimo di Palermo non solo celebra una nuova stagione, ma invita anche il pubblico a esplorare nuovi orizzonti musicali e culturali, promettendo un’esperienza indimenticabile in un ambiente di grande tradizione e innovazione.