Inaspettato infortunio per l'Arcivescovo di Palermo | Cosa significa per le celebrazioni natalizie?
Il sindaco Lagalla esprime auguri di pronta guarigione all'Arcivescovo Lorefice dopo l'infortunio. Speriamo lo porti a celebrare il Natale! 🎄🙏✨
Monsignor Lorefice infortunato: il sindaco Lagalla esprime solidarietĂ
PALERMO – Un agosto inatteso ha colpito la comunitĂ palermitana: Monsignor Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, ha subito un infortunio. La notizia ha suscitato grande preoccupazione tra i fedeli e i cittadini, che si uniscono nel desiderio di una pronta guarigione per il loro Pastore.
In una dichiarazione rilasciata il 14 dicembre 2024, il sindaco Roberto Lagalla ha voluto esprimere il proprio sostegno all’Arcivescovo. "Appreso dell’infortunio occorso a Monsignor Lorefice, rivolgo all’Arcivescovo di Palermo il più sentito augurio di pronta guarigione", ha affermato Lagalla, aggiungendo che "il periodo di riposo possa permettergli di officiare le celebrazioni del Natale".
La vicinanza del sindaco non è solo un gesto simbolico, ma riflette l’importanza del ruolo di Monsignor Lorefice nella comunità religiosa e sociale di Palermo. Le festività natalizie si avvicinano e la speranza è che l’Arcivescovo possa recuperare in tempo per guidare le celebrazioni, un momento significativo per i credenti.
Negli ultimi anni, Lorefice ha lavorato instancabilmente per promuovere l’unità e il supporto nella comunità , affrontando questioni sociali e spirituali. I cittadini si sono mobilitati anche attraverso i social media, partecipando a campagne di preghiera e sostegno.
Rimangono ora da monitorare le condizioni di salute dell’Arcivescovo e le tempistiche del suo recupero, affinchĂ© possa tornare in piena forma a svolgere le sue funzioni pastorali. La comunitĂ attende con ansia ulteriori notizie, con la speranza che le prossime festivitĂ possano essere vissute con la gioia e la guida spirituale che Monsignor Lorefice sa regalare.
In un momento di sfide e difficoltà , la solidarietà è più che mai necessaria, e la figura dell’Arcivescovo resta un faro di speranza per molti.