Emergenza Alberi a Palermo | La verità shock che nessuno si aspettava!

Rischio caduta alberi a Palermo: sopralluogo urgente della Terza Commissione Consiliare

Il Comune di Palermo è in allerta a causa delle gravi condizioni degli alberi nelle vie Ruffo di Calabria, Torrente d’Inverno e San Martino-S.P. n. 57. La Terza Commissione consiliare, composta da Sabrina Figuccia, Massimiliano Giaconia, Antonino Abbate, Concetta Amella e Caterina Meli, ha recentemente effettuato un sopralluogo nella zona, riscontrando un elevato rischio per la transitabilità delle strade. “Abbiamo appreso dai residenti e constatato con i nostri occhi le gravi condizioni dell’intero territorio”, hanno dichiarato i membri della commissione, evidenziando l’urgenza di un intervento.

Durante l’ispezione, la commissione ha notato che numerosi alberi, compromessi da recenti incendi, presentano un pericolo imminente di caduta. “La transitabilità delle strade è a rischio molto elevato per il pericolo di caduta di alberi di grande dimensione sulla strada,” hanno aggiunto, sottolineando la serietà della situazione. Anche se non tutti gli alberi sono di proprietà del Comune, risulta chiara la necessità di un’azione coordinata che coinvolga tutti gli attori interessati, comprese le autorità competenti e i proprietari privati.

Il settore responsabile del Comune ha già avviato le operazioni necessarie sia sul campo che a livello burocratico. Tuttavia, i membri della commissione ritengono che “sia necessaria l’istituzione di un tavolo interistituzionale, guidato dal Sindaco, che agisca tempestivamente a tutela dell’incolumità dei residenti.” Questa proposta mira a garantire una risposta efficace e coordinata al problema, soprattutto in una fase in cui la sicurezza della comunità deve essere la priorità assoluta.

La situazione dei rami pericolanti e delle scarpate stradali rappresenta dunque un’emergenza che richiede immediate decisioni e interventi concreti. Rimane da vedere quali azioni operative seguiranno questo appello della Terza Commissione, ma il messaggio è chiaro: la sicurezza dei cittadini è in gioco e non può essere trascurata.