Palermo è in pericolo | Scopri perché una discarica a cielo aperto minaccia la sicurezza pubblica!

Discarica abusiva in via Maccionello: la denuncia dei consiglieri comunali

La situazione in via Maccionello, a pochi passi dall’ingresso dell’Ospedale Cervello, è diventata insostenibile. Un’area che si estende per oltre 80 metri è stata trasformata in una discarica a cielo aperto, segnata da un accumulo di rifiuti di ogni genere, dai sacchi e materassi ai guaine e pneumatici, fino a materiali inerti e, potenzialmente, amianto. Questo stato di degrado non solo compromette l’estetica della zona, ma rappresenta una seria minaccia per l’ambiente e la sicurezza pubblica.

I rischi non si limitano al degrado ambientale; per gli automobilisti che tentano di accedere a via Maccionello, l’attuale situazione è drammatica. Infatti, molti di loro sono costretti a tornare sulla viale Regione Siciliana percorrendo tratti di strada contromano, aggravando ulteriormente il rischio di incidenti stradali e facendo emergere una grave criticità in un’area già problematica.

Il consigliere comunale Massimo Giaconia, insieme ai consiglieri della VI Circoscrizione Roberto Li Muli e Domenico Salerno, ha sottolineato che questo fenomeno non è affatto nuovo per le istituzioni. Nonostante il problema sia noto da anni, il Comune di Palermo non ha mai implementato misure sufficienti per contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti.

La denunzia è stata formalizzata tramite una nota al sindaco di Palermo, all’assessore Pietro Alongi e agli organi competenti della Polizia Municipale e della RAP. I consiglieri hanno chiesto l’urgente rimozione di tutti i rifiuti presenti nella zona, accompagnata dall’installazione di un sistema di videosorveglianza per prevenire future violazioni ambientali.

In conclusione, i rappresentanti locali hanno espresso la loro fiducia in un intervento rapido delle autorità competenti, sottolineando l’importanza di affrontare immediatamente questa grave emergenza per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto dell’ambiente.