Riapre il centro sociale a Palermo dopo anni di abbandono | Scopri perché questo cambiamento potrebbe stravolgere il quartiere!

Riapre il centro sociale di via Di Vittorio! Partecipa all'inaugurazione domani alle 09.30 con il sindaco Lagalla. Un nuovo inizio per la comunità! 🎉🤝

A cura di Redazione
14 gennaio 2025 10:30
Riapre il centro sociale a Palermo dopo anni di abbandono | Scopri perché questo cambiamento potrebbe stravolgere il quartiere!
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Riapre il centro sociale di via Di Vittorio allo Sperone: un nuovo inizio per la comunità

Il centro sociale di via Di Vittorio, situato nel quartiere Sperone di Palermo, riapre finalmente le sue porte dopo anni di abbandono. La cerimonia di inaugurazione si terrà domani mattina, 15 gennaio 2025, alle ore 09.30, alla presenza del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e degli assessori comunali Totò Orlando e Rosi Pennino.

Dopo un’attenta ristrutturazione, l’edificio è stato riqualificato dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di restituire alla comunità uno spazio di incontro e socializzazione. La riapertura del centro rappresenta un’importante opportunità per i residenti della zona, che da tempo attendevano una struttura dedicata ad attività sociali e culturali.

Il rinnovo del centro sociale è parte di un più ampio progetto di riqualificazione urbana, volto a migliorare le condizioni di vita nei quartieri periferici di Palermo. La scelta di riaprire questo spazio, secondo le autorità comunali, segna un passo significativo verso il rafforzamento del tessuto sociale della comunità allo Sperone, un’area spesso dimenticata dalle istituzioni.

L’inaugurazione sarà un momento di festa e partecipazione, con la presenza di cittadini, associazioni locali e figure istituzionali. Elemento chiave della nuova gestione del centro sarà l’inclusione di attività variegate, che spazieranno da laboratori creativi a eventi interculturali, con l’intento di favorire la coesione sociale e il dialogo tra le diverse generazioni.

In attesa della cerimonia, cresce l’entusiasmo tra i residenti, che vedono nella riapertura del centro un segnale di attenzione e cura per le esigenze della comunità. Con l’inizio di questa nuova fase, il comune spera di stimolare un senso di appartenenza e partecipazione attiva, promuovendo la solidarietà e il benessere collettivo.

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