La scomparsa del professor Corselli a Palermo | Perché la filosofia politica italiana è in pericolo?

Palermo in lutto per la scomparsa del Cav. Prof. Manlio Corselli

La città di Palermo piange la perdita del Cavaliere Professore Manlio Corselli, figura eminente della filosofia politica italiana e stimato docente dell’Università di Palermo. Corselli è scomparso recentemente, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo accademico e culturale della città.

Il sindaco Roberto Lagalla ha espresso profondo cordoglio per la morte del professore, ricordando la sua “eredità di impegno civile tangibile” attraverso la promozione di iniziative culturali che hanno arricchito il panorama intellettuale palermitano. Corselli, una figura di riferimento non solo per gli studenti ma anche per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incrociarne il cammino, si distingue per la sua capacità di dialogo e per il contributo significativo al dibattito filosofico.

In un messaggio condiviso con la stampa, il sindaco ha delineato il profondo legame personale che lo univa a Corselli, manifestando la sua “vicinanza alla famiglia e all’amministrazione comunale in questo momento di dolore”. Le parole del primo cittadino sottolineano ulteriormente l’importanza di Corselli non solo come accademico, ma anche come uomo di grande umanità, sempre disponibile al confronto e alla riflessione.

La scomparsa del Cav. Prof. Manlio Corselli segna pertanto una perdita non solo per l’Università di Palermo, ma per l’intera comunità culturale del capoluogo siciliano. La sua dedizione alla filosofia e all’educazione ha ispirato generazioni di studenti e intellettuali, accendendo in loro la passione per il sapere e il pensiero critico.

La città ricorderà sempre il Professor Corselli per la sua vasta erudizione, il suo spirito aperto e la sua passione per il dialogo. Un’eredità che continuerà a vivere nelle opere e nei pensieri di coloro che hanno appreso dai suoi insegnamenti.