Le Catacombe dei Cappuccini di Palermo | il segreto che non conosci della "Bella Addormentata"

Scopri le Catacombe dei Cappuccini di Palermo, un luogo dove i corpi mummificati sfidano il tempo.

A cura di Paolo Privitera
09 marzo 2025 15:00
Le Catacombe dei Cappuccini di Palermo | il segreto che non conosci della "Bella Addormentata" - Dipinto: Calcedonio Reina
Dipinto: Calcedonio Reina
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Nel cuore di Palermo, esiste un luogo che affascina e inquieta: le Catacombe dei Cappuccini. Questo cimitero sotterraneo ospita migliaia di corpi mummificati, molti dei quali sembrano sfidare il tempo, rimanendo sorprendentemente intatti.

Origini delle Catacombe

Le catacombe nacquero nel XVI secolo, quando i frati cappuccini, avendo esaurito lo spazio nel cimitero del convento, iniziarono a scavare nuove sepolture sotterranee. Il primo corpo ad essere mummificato e deposto fu quello di Frate Silvestro da Gubbio nel 1599. Inizialmente riservate ai religiosi, col tempo le catacombe divennero luogo di sepoltura per nobili e borghesi che desideravano preservare i propri cari in uno stato quasi eterno. 

Tecniche di Mummificazione

I corpi venivano sottoposti a un processo di disidratazione naturale: venivano posti su appositi supporti in ceramica per permettere la perdita dei liquidi corporei e successivamente lavati con aceto. Alcuni venivano anche imbalsamati o collocati in teche di vetro sigillate. I frati erano soliti indossare i loro abiti quotidiani o corde utilizzate per penitenza. 

Un Museo della Morte

Lecatacombe di Palermo offrono una visione unica della società palermitana tra il XVII e il XIX secolo. I corpi sono disposti in corridoi tematici: uomini, donne, bambini, sacerdoti, monaci e professionisti. Alcuni sono posizionati in pose particolari; ad esempio, due bambini sono seduti insieme su una sedia a dondolo. Le famiglie potevano visitare i defunti, pregare per loro e, in alcuni casi, cambiare i loro abiti secondo le volontà testamentarie.

Curiosità: il segreto della "Bella Addormentata"

Tra le mummie più celebri vi è quella di Rosalia Lombardo, una bambina di quasi due anni deceduta nel 1920. Il suo corpo è straordinariamente ben conservato, al punto da sembrare una "bella addormentata". Il segreto della sua conservazione risiede nella tecnica di imbalsamazione utilizzata dal professor Alfredo Salafia, che impiegò una combinazione di formalina, alcol, glicerina, acido salicilico e sali di zinco per preservare il corpo in modo eccezionale. 

Un Patrimonio da Preservare

Oggi, le Catacombe dei Cappuccini di Palermo rappresentano una testimonianza storica eculturale unica al mondo. La loro conservazione è fondamentale per comprendere le tradizioni, le credenze e le pratiche funerarie della Sicilia di un tempo. Una visita a questo luogo offre un viaggio nel passato, tra le storie silenziose di migliaia di anime che continuano a raccontare la loro vita attraverso la morte.

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