Sarabanda al Teatro Biondo di Palermo | Scopri perché il capolavoro di Bergman potrebbe cambiare la tua percezione delle relazioni!

Debutta "Sarabanda" al Teatro Biondo di Palermo: un viaggio nell’animo umano attraverso il capolavoro di Bergman

Martedì 11 marzo alle ore 21.00, il Teatro Biondo di Palermo ospiterà il debutto della pièce "Sarabanda", opera di Ingmar Bergman adattata per il palcoscenico e diretta da Roberto Andò. Questo spettacolo, che si promette di esplorare le relazioni umane in tutta la loro complessità, andrà in scena fino a domenica 16 marzo.

La nuova produzione è una coproduzione tra il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, il Teatro Nazionale di Genova e il Teatro Biondo di Palermo. Il cast è di assoluto riguardo e vede protagonisti attori di calibro come Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton e Caterina Tieghi.

"Sarabanda" è considerato il film-testamento di Bergman, realizzato nel 2003, e presenta una struttura narrativa in dieci scene che mettono in dialogo vari personaggi, evocando la complessità delle dinamiche familiari. Come spiega il regista Andò, la scelta di utilizzare il termine "sarabanda" fa riferimento a una danza per coppie che, storicamente, ha suscitato controversie e riflette il tono solenne e malinconico dell’opera.

Il plot si snoda attraverso il ritorno di Marianne, ex moglie di Johan, il quale vive in una casa isolata. Il loro inconcludente incontro, che inizia come un breve soggiorno, si trasforma in un prolungato confronto con il passato e con i fantasmi delle relazioni familiari. "L’angoscia degli ultimi giorni e il pesante fardello del tempo che passa sono tematiche centrali di "Sarabanda"," ha proseguito Andò, ponendo l’accento sulle interazioni tra i personaggi, che rivelano più attraverso i silenzi che non attraverso le parole.

Il valore del silenzio e del gesto è cruciale in questa opera, dove i personaggi si feriscono emotivamente e si confrontano con il peso della loro esistenza. "In "Sarabanda" – afferma Andò – ci si parla per ferirsi o per riferire di ferite passate." Il pessimismo che pervade il contesto delle relazioni umane è palpabile, simbolizzando una sorta di inferno strindberghiano in cui risuonano soltanto amarezza e disamore.

La progettazione scenica è curata da Gianni Carluccio, mentre i costumi sono di Daniela Cernigliaro e le musiche di Pasquale Scialò, che contribuiscono a creare un’atmosfera evocativa e intensa. La pièce, pur essendo un sequel di "Scene da un matrimonio", si presenta come un’opera autonoma che affronta temi universali come la solitudine, la vecchiaia e i conflitti generazionali.

Le rappresentazioni di "Sarabanda" al Teatro Biondo sono programmate per il seguente calendario:

• Martedì 11 marzo, ore 21.00
• Mercoledì 12 marzo, ore 17.00
• Giovedì 13 marzo, ore 17.00
• Venerdì 14 marzo, ore 21.00
• Sabato 15 marzo, ore 19.00
• Domenica 16 marzo, ore 17.00

Con questo debutto, il Teatro Biondo di Palermo si appresta a offrirci un’emozionante e profonda riflessione sull’amore e sul rancore, sull’umanità e sulla sua fragilità. Sarabanda promette di essere un’esperienza teatrale da non perdere, in grado di toccare le corde più intime dell’animo umano.