Il Castello di Carini | Amore e vendetta nella leggenda siciliana
Scopri la storia del Castello di Carini, teatro della tragica vicenda della Baronessa Laura Lanza, tra amore proibito e vendetta familiare.

Arroccato su una collina che domina la cittadina di Carini, il Castello La Grua Talamanca è una maestosa fortezza medievale che racchiude secoli di storia e mistero. Questo castello non è solo un esempio di architettura storica, ma anche il palcoscenico di una delle leggende più affascinanti della Sicilia: la tragica storia della Baronessa di Carini.
Un viaggio attraverso le mura del castello
Costruito tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo dal feudatario normanno Rodolfo Bonello, il castello ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli. Inizialmente concepito come fortezza militare, fu successivamente adattato a residenza nobiliare. Le sue mura medievali, arricchite da elementi arabo-normanni, racchiudono una vasta corte e una struttura residenziale su due livelli. Al piano terra si trovano stanze con volte a crociera e una cappella privata adornata da un tabernacolo ligneo del primo Seicento. Al piano superiore, il Salone delle Feste si distingue per il soffitto ligneo a cassettoni e un camino decorato con lo stemma della famiglia La Grua.
La tragica storia della Baronessa Laura Lanza
Il castello è indissolubilmente legato alla figura di Laura Lanza di Trabia, nota come la Baronessa di Carini. Nata nel 1529, Laura fu data in sposa a soli 14 anni a Vincenzo II La Grua-Talamanca, barone di Carini. Nonostante il matrimonio, Laura intraprese una relazione amorosa con Ludovico Vernagallo, suo cugino. Il 4 dicembre 1563, sorpresa insieme all'amante, fu assassinata dal padre, Cesare Lanza, in un delitto d'onore che scosse profondamente l'opinione pubblica dell'epoca.
La leggenda della mano insanguinata
Si narra che, nell'anniversario della sua morte, sul muro della stanza dove fu uccisa appaia l'impronta della sua mano insanguinata, a testimonianza eterna del dramma consumatosi tra quelle mura.
Curiosità
Oggi, il Castello di Carini è aperto al pubblico e ospita eventi culturali e mostre. I visitatori possono esplorare le sue stanze storiche e immergersi nelle atmosfere che hanno ispirato racconti e ballate popolari, mantenendo viva la memoria di una storia che continua a suscitare emozioni.