La camera dello Scirocco | Il climatizzatore naturale che rinfrescava i palazzi nobiliari di Palermo
Scopri le camere dello Scirocco, ingegnosi ambienti sotterranei che offrivano refrigerio nei palazzi nobiliari di Palermo durante l'afa estiva.

Nel cuore di Palermo, tra i segreti delle dimore storiche, emergono le camere dello Scirocco, straordinari esempi di ingegneria bioclimatica che, tra il XVI e il XVIII secolo, fungevano da veri e propri climatizzatori naturali per l'aristocrazia locale.
Origini e funzione delle camere dello Scirocco
Le camere dello Scirocco sono ambienti sotterranei progettati per offrire sollievo dal caldo soffocante portato dal vento di Scirocco, tipico delle estati siciliane. Questi spazi sfruttavano la combinazione di profondità sotterranea, presenza di corsi d'acqua e aperture strategiche per creare un microclima fresco e confortevole. L'aria calda veniva espulsa attraverso fori nella volta, mentre l'umidità dell'acqua contribuiva a raffreddare l'ambiente.
Esempi emblematici a Palermo
Uno degli esempi più noti è la Camera dello Scirocco di Fondo Micciulla, situata nel quartiere Altarello. Questo ambiente ipogeo, caratterizzato da pareti in roccia calcarenitica e sedili scavati nella pietra, è attraversato da un qanat che garantisce un flusso costante d'acqua, amplificando l'effetto rinfrescante.
Un altro esempio significativo è la Camera dello Scirocco di Villa Naselli, nel quartiere Villagrazia. Questa struttura presenta una galleria sotterranea e una sala attraversata da un canale d'acqua sorgiva, creando un ambiente ideale per sfuggire all'afa estiva. Storicamente, queste camere erano utilizzate anche per ospitare feste estive dell'aristocrazia palermitana.
Tecniche costruttive e influenze culturali
La realizzazione delle camere dello Scirocco riflette l'influenza delle tecniche mediorientali, in particolare dei sirdab persiani, ambienti sotterranei progettati per il raffrescamento naturale. A Palermo, queste camere erano spesso collegate ai qanat, canali sotterranei di origine araba che convogliavano l'acqua dalle falde acquifere, contribuendo ulteriormente al raffreddamento degli ambienti.
Curiosità
Oggi, alcune camere dello Scirocco sono accessibili al pubblico e rappresentano una testimonianza affascinante dell'ingegno architettonico siciliano. Ad esempio, la Camera dello Scirocco di Fondo Micciulla è visitabile grazie a iniziative culturali che ne promuovono la conoscenza e la conservazione.