Le mura megalitiche di Cefalù a Palermo | Ecco chi ha costruito questi colossi di pietra
Scopri le mura megalitiche di Cefalù, imponenti strutture in pietra risalenti al V secolo a.C., e il mistero che circonda i loro costruttori.

Cefalù, affascinante cittadina sulla costa settentrionale della Sicilia, è celebre non solo per le sue spiagge e il suo pittoresco centro storico, ma anche per le sue mura megalitiche, imponenti strutture in pietra che circondano l'antico nucleo urbano. Queste mura, risalenti al V secolo a.C., rappresentano un enigma archeologico che ha suscitato l'interesse di studiosi e visitatori: chi furono i costruttori di questi colossi di pietra?
Un'antica fortificazione
Le mura megalitiche di Cefalù, note anche come mura ciclopiche, sono costituite da enormi blocchi di pietra sovrapposti senza l'uso di malta, secondo la tecnica della pietra a secco. Questa cinta muraria aveva lo scopo di difendere la città dalle incursioni nemiche e dalle furie del mare, proteggendo gli abitanti e le loro risorse.
Origini misteriose
L'attribuzione della costruzione di queste mura è oggetto di dibattito tra gli studiosi. Alcuni ritengono che siano opera dei Sicani, una delle popolazioni autoctone della Sicilia, mentre altri le attribuiscono ai Siculi o ai Fenici, noti per le loro abilità ingegneristiche. Tuttavia, la mancanza di documentazione storica rende difficile una conclusione definitiva, alimentando il fascino e il mistero che avvolgono queste antiche strutture.
Il Tempio di Diana: un enigma nel mistero
Sulla Rocca di Cefalù, che sovrasta la città, si trova il Tempio di Diana, una struttura megalitica risalente al IX secolo a.C.. Questo edificio, costruito con grandi blocchi di pietra, ospita una cisterna ancora più antica, suggerendo un utilizzo legato a culti religiosi pre-ellenici. La presenza di questo tempio rafforza l'ipotesi che l'area fosse abitata e fortificata già in epoche remote, sebbene l'identità dei costruttori rimanga incerta.
Un patrimonio da scoprire
Oggi, le mura megalitiche di Cefalù rappresentano una testimonianza tangibile delle antiche civiltà che hanno abitato la Sicilia. Passeggiando lungo queste imponenti strutture, i visitatori possono immergersi in un passato lontano, riflettendo sulle abilità ingegneristiche dei nostri antenati e sul mistero che ancora avvolge l'origine di questi colossi di pietra.