Rubano smartphone a immigrato: Carabinieri gliene regalano un altro
Smartphone nuovo di zecca per un immigrato aggredito, picchiato e derubato da un gruppo di giovani: il gesto solidale dei Carabinieri

Picchiato e derubato del suo telefono, uno dei pochi beni che possedeva. È la triste disavventura di un cittadino del Bangladesh, residente a Trabia, nel Palermitano, dove lavora saltuariamente. L’aggressione è avvenuta ad opera di un gruppo di giovani che ora sono attivamente ricercati dai carabinieri.
Il furto e l’aggressione
Il cellulare rubato rappresentava per l’uomo molto più di un semplice oggetto: era il mezzo attraverso cui manteneva i contatti con i familiari nel suo Paese d'origine. Dopo la denuncia, i carabinieri del Reparto territoriale di Termini Imerese e della Stazione di Trabia hanno avviato le indagini per risalire agli autori del gesto violento.
Il gesto di solidarietà
Colpiti dalla situazione, i militari hanno deciso di compiere un gesto concreto di solidarietà: si sono autotassati e hanno acquistato un nuovo telefono per donarlo alla vittima.
La consegna è avvenuta ufficialmente presso la caserma "Antonino Alessi" di Termini Imerese, alla presenza degli stessi carabinieri coinvolti nel gesto. Un piccolo ma significativo atto di vicinanza verso un uomo colpito non solo dalla violenza, ma anche dal senso di isolamento.
Le ricerche dei responsabili dell’aggressione proseguono.