Traffico in tilt sulla Palermo-Catania? Schifani accelera: via il restringimento prima delle feste!

Le festività primaverili si avvicinano e, come ogni anno, migliaia di automobilisti si preparano a mettersi in viaggio lungo le arterie principali dell’isola. L’autostrada A19, che collega Palermo a Catania, è tra le tratte più trafficate e strategiche, ma anche tra le più colpite da criticità strutturali e cantieri. Il timore di code chilometriche e disagi era nell’aria, soprattutto nei pressi di Bagheria e Casteldaccia, dove da mesi si viaggia a rilento.

Segnali di cambiamento: lavori in corso e obiettivi ambiziosi

Negli ultimi giorni, qualcosa si è mosso. Tra dichiarazioni istituzionali e segnali di attivismo sul campo, si è fatta strada una certa aspettativa tra i pendolari e i viaggiatori occasionali. Il clima è quello di un conto alla rovescia verso una viabilità finalmente più scorrevole. Ma la vera notizia è arrivata solo oggi, accompagnata da escavatori, operai e cartelli di cantiere.

Via il restringimento a Bagheria: Schifani accelera i tempi

È ufficiale: sono partiti oggi i lavori per rimuovere il restringimento di carreggiata sull’autostrada Palermo-Catania, nei pressi dello svincolo di Bagheria, in direzione del capoluogo. Un’operazione urgente e necessaria, disposta dal presidente della Regione Renato Schifani in qualità di commissario straordinario per il Piano di manutenzione dell’A19, proprio per garantire maggiore sicurezza e fluidità nei giorni in cui i siciliani si rimetteranno in viaggio. I lavori proseguiranno senza sosta, con l’obiettivo di ripristinare il traffico regolare entro lunedì o martedì. E non è finita qui: a seguire saranno smantellati anche i due cantieri a Casteldaccia, mentre giovedì è attesa la riapertura totale dello svincolo di Enna, dopo un risanamento da 24 milioni di euro. Una promessa concreta: meno code, più sicurezza.