Tragedia a Palermo | Chi si prende la responsabilità del silenzio?
In un momento di grande dolore, proponiamo azioni concrete contro la violenza. Uniti per ascoltare i giovani e costruire un futuro di legalità. 💔👥✨

Palermo in Lacrime: La Consigliera Leto Chiede un Cambio di Rotta
Una scossa per la città di Palermo, segnata dalla tragedia della morte di tre giovani. Ieri, in Consiglio Comunale, la consigliera Teresa Leto ha condiviso il suo profondo dolore e la necessità di affrontare questi avvenimenti drammatici con un approccio proattivo e collettivo.
“Le famiglie delle vittime hanno bisogno della nostra vicinanza umana e istituzionale,” ha esordito Leto, esprimendo il suo shock e la sua incredulità di fronte a una situazione così straziante. La consigliera ha invitato tutti a non limitarsi a semplici parole di cordoglio, ma a unirsi per combattere contro la violenza che affligge i giovani palermitani.
Nel suo intervento, Leto ha sottolineato l’urgenza di “unire le forze per agire” e ha proposto la creazione di una Commissione speciale contro la violenza. Questo organismo, secondo lei, sarebbe un passo necessario per assumersi una responsabilità comune: “Non vogliamo strumentalizzare la situazione, ma ascoltare e comprendere le radici del disagio giovanile.”
La consigliera ha anche richiesto che venga accelerata l’approvazione della Consulta Giovanile, un ente che avrebbe il compito di dare voce ai ragazzi. “Le nuove generazioni hanno bisogno di sentire che le istituzioni ci sono per loro,” ha affermato, evidenziando l’importanza di indicare percorsi di legalità e opportunità di crescita.
Un aspetto particolarmente deludente per Leto è stata la scarsa partecipazione dei colleghi durante il dibattito. “L’Aula era quasi vuota, e questo è inaccettabile in momenti come questi,” ha denunciato. Comprendendo le difficoltà del lavoro politico, ha rimarcato che in situazioni gravi come quella attuale è fondamentale “non voltare le spalle” ai cittadini.
Concludendo, la consigliera ha ribadito che “la vera politica è presenza, ascolto e azione,” sottolineando la grande responsabilità che chi amministra ha nei confronti della comunità. In un momento in cui Palermo vive un’onda di violenza e disagio, la sua chiamata all’azione risuona come un monito per tutti coloro che hanno il compito di guidare la città.