Auto blindata per il sindaco di Palermo | L'opposizione svela il suo passato imbarazzante!
Polemica sull'auto blindata del sindaco di Palermo? Il capogruppo Milazzo difende Lagalla, evidenziando il suo impegno per la legalitĂ . đđŞ

PolemicitĂ sullâAuto Blindata del Sindaco di Palermo: Milazzo Difende la Scelta
Un acceso dibattito si è scatenato oggi nel Consiglio comunale di Palermo riguardo allâacquisto di unâauto blindata per il sindaco Roberto Lagalla. Giuseppe Milazzo, capogruppo di Fratelli dâItalia, ha definito "vergognosa e ipocrita" la polemica sollevata da alcuni esponenti dellâopposizione.
Milazzo ha voluto chiarire la sua posizione, sottolineando che il sindaco Lagalla è una figura di grande integritĂ e moralitĂ , nota per aver rinunciato a diversi dispositivi di sicurezza allâinizio del suo mandato. Tra queste rinunce, si segnala lâabbandono di una seconda auto di scorta e la possibilitĂ di richiedere la zona di rimozione sotto il suo domicilio.
La scelta di autorizzare lâacquisto dellâauto blindata, secondo Milazzo, è un atto di prudenza: âĂ giusto che il sindaco effettui i propri spostamenti in sicurezza, vista la sua costante esposizione nel combattere la criminalitĂ organizzata e nellâaffermare la legalitĂ .â
La controversia si complica ulteriormente quando Milazzo mette in evidenza la posizione di alcuni membri dellâopposizione. âĂ paradossale che a sollevare tali polemiche siano esponenti che sostenevano il precedente sindaco, il quale ha prima rinunciato alla macchina assegnata dalla Prefettura e poi ha fatto acquisti per un totale di 250 mila euro in due auto blindate.â
Il capogruppo di FDI sembra dunque rivendicare la legittimitĂ della scelta attuale, auspicando che ci si possa concentrare su questioni piĂš importanti per la cittĂ , piuttosto che su polemiche strumentali. Con questo intervento, Milazzo chiama alla riflessione su cosa significhi, in un contesto come quello di Palermo, indossare le vesti di un sindaco impegnato e in prima linea contro le ingiustizie.