Contrassegno disabili: La novità che sorprenderà gli utenti dell'AMAT Palermo | Scopri cosa devi sapere per non farti sorprendere!
Scopri come accedere alla ZTL di Palermo con il CUDE! Invia la tua richiesta all'AMAT e vivi la città senza pensieri. 🚗♿️✨

Accesso in ZTL per Disabili: Novità per i Non Residenti a Palermo
Il Comune di Palermo ha annunciato importanti novità riguardo l’accesso alla ZTL (Zona a Traffico Limitato) per i titolari del CUDE, il Contrassegno Unificato Disabili Europeo. A partire dal 29 maggio 2025, i non residenti nel capoluogo siciliano potranno regolarizzare il proprio transito nei varchi di accesso, seguendo procedure specifiche.
Una nuova opportunità per i disabili non residenti
I titolari di un contrassegno CUDE, residenti al di fuori di Palermo, avranno la possibilità di inviare una comunicazione all’AMAT, l’azienda di mobilità palermitana, sia tramite email che attraverso un portale web ufficiale. La comunicazione deve essere effettuata preventivamente o entro quindici giorni dal passaggio nella ZTL, accompagnata dalla copia della Carta di Circolazione del veicolo utilizzato e dalla copia fronte-retro del Contrassegno CUDE.
Registrazione semplificata online
Per facilitare il processo, è stato predisposto un portale dedicato, accessibile all’indirizzo ztl.comune.palermo.it. Gli utenti possono registrarsi utilizzando il proprio SPID o CIE, semplificando ulteriormente l’accesso ai servizi.
Richieste per permanenze prolungate
Per coloro che necessitano di permanenze superiori a quindici giorni, è fondamentale inoltrare comunicazioni specifiche per ciascun blocco di ingresso non oltre il termine stabilito. È essenziale indicare il periodo di permanenza e allegare la documentazione richiesta.
Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella direzione di una città più inclusiva, consentendo ai visitatori con disabilità di muoversi con maggiore libertà e senza preoccupazioni all’interno di Palermo. Il Comune si impegna a garantire che ogni persona, indipendentemente dalla propria residenza, possa fruire dei servizi e delle bellezze della città in modo equo e dignitoso.