Fuga spericolata in moto | Cosa nasconde l'arresto del 17enne dai Carabinieri?

Un 17enne di Bagheria arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver investito un Carabiniere. Scopri tutti i dettagli! 🚔⚖️

A cura di Redazione
29 maggio 2025 10:48
Fuga spericolata in moto | Cosa nasconde l'arresto del 17enne dai Carabinieri? -
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Minore Arrestato a Santa Flavia dopo Investimento di un Carabiniere

Un 17enne bagherese è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Santa Flavia dopo un folle inseguimento che ha messo in pericolo la vita di un militare. L’incidente è avvenuto durante un normale posto di controllo in via Cristoforo Colombo, dove il giovane, in sella a un motociclo senza casco, ha ignorato l’alt intimato dai militari.

La Fuga e l’Investimento

In un atto disperato per sfuggire alla cattura, il ragazzo ha investito un Carabiniere, causando un grave rischio per la sicurezza pubblica. Ignorando gli ordini, il minore ha continuato la sua corsa, dirigendosi per le vie limitrofe, fino a quando una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile non è riuscita a intercettarlo in via Vittorio Emanuele Orlando.

Arresto e Conseguenze Legali

Nonostante la presenza dei Carabinieri, il giovane ha accelerato, impattando frontalmente contro l’auto di servizio. Dopo aver abbandonato il motociclo, ha tentato di fuggire a piedi, ma è stato rapidamente bloccato dai militari. Gli agenti hanno sequestrato il motociclo, che risultava privo di targa e assicurazione, e hanno accertato che il giovane non aveva mai conseguito la patente di guida.

Dalla Fuga alla Detenzione

Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, il 17enne è stato trasferito all’Istituto Penale per i minorenni “Malaspina”. La magistratura ha convalidato l’arresto e ha disposto il collocamento in comunità, ricordando che l’indagato è attualmente solo indiziato di delitto. La posizione del minore sarà esaminata dall’Autorità Giudiziaria durante l’intero iter processuale.

Riflessioni Finali

Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza stradale e sull’impiego di mezzi da parte di minorenni. La presunzione di innocenza, garantita dalla Costituzione, rimane comunque fondamentale fino a una possibile condanna definitiva, mentre la comunità attende misure preventive per evitare futuri incidenti di questo tipo.

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