Il Teatro Politeama | Storia e curiosità del tempio dell'arte palermitano
Scopri la storia e le curiosità del Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, simbolo neoclassico e cuore pulsante della cultura cittadina.

Un simbolo neoclassico nel cuore di Palermo
Il Teatro Politeama Garibaldi è uno dei principali teatri di Palermo, situato in Piazza Ruggero Settimo, comunemente nota come Piazza Politeama. Progettato dall'architetto Giuseppe Damiani Almeyda, rappresenta un esempio significativo di architettura neoclassica. La sua costruzione iniziò nel 1867 e si concluse nel 1891, in occasione dell'Esposizione Nazionale tenutasi a Palermo.
Un teatro per il popolo
Il termine "Politeama" deriva dal greco e significa "luogo per molteplici spettacoli". Questo riflette l'intento originale del teatro di ospitare una varietà di rappresentazioni, dalle opere liriche agli spettacoli circensi, rendendolo accessibile a un pubblico ampio e diversificato. L'inaugurazione avvenne il 7 giugno 1874 con l'opera "I Capuleti e i Montecchi" di Vincenzo Bellini, sebbene l'edificio fosse ancora incompleto e privo di copertura.
Architettura e decorazioni distintive
La facciata del teatro è caratterizzata da un monumentale arco di trionfo, sormontato da una quadriga bronzea raffigurante il "Trionfo di Apollo ed Euterpe", opera dello scultore Mario Rutelli. Ai lati dell'arco si trovano due gruppi equestri rappresentanti i "Giochi Olimpici", realizzati da Benedetto Civiletti. Questi elementi decorativi enfatizzano la grandiosità e l'importanza culturale dell'edificio.
Dalla copertura alla funzione attuale
Originariamente concepito come teatro all'aperto, il Politeama fu successivamente dotato di una copertura metallica nel novembre del 1877, realizzata dalla Fonderia Oretea. Questa innovazione permise di ampliare la tipologia di spettacoli ospitati. Dal 2001, il teatro è sede dell'Orchestra Sinfonica Siciliana, consolidando il suo ruolo centrale nella vita culturale palermitana.
Curiosità
Una particolarità del Teatro Politeama è la sua copertura interna in legno, progettata per ricordare il tendone di un circo, in omaggio alla sua originaria vocazione di teatro polivalente destinato anche a spettacoli circensi.
