Mercatino di Palermo trasferito in una zona già trafficata? | I cittadini chiedono soluzioni più intelligenti!

Mercatino di Viale Francia: polemica sul trasferimento in Via dei Nebrodi

Palermo, 29 maggio 2025 – Il futuro del mercatino rionale “Francia” è al centro di un acceso dibattito, con il consigliere Massimo Giaconia che esprime forte preoccupazione riguardo alla proposta di trasferire l’intero mercato in Via dei Nebrodi, in risposta a un’imposizione della Regione.

Secondo quanto dichiarato da Giaconia, la decisione dell’Amministrazione Comunale di considerare Via dei Nebrodi come nuovo sito di collocamento potrebbe rivelarsi controproducente. “Cosa risolverebbe, concretamente, in termini di viabilità, sicurezza e vivibilità? La risposta è purtroppo: nulla,” afferma il consigliere, sottolineando come questa mossa rischi di aggravare le già note criticità della zona, caratterizzata da un elevato traffico e la presenza di numerose attività commerciali e abitazioni.

La proposta di spostare il mercato è stata recepita con scetticismo dai residenti e dagli stessi commercianti, che si sentono ignorati dall’Amministrazione Lagalla. Giaconia denuncia l’assenza di un confronto reale con le istituzioni locali, specificando che la Sesta Circoscrizione, che rappresenta circa 80.000 abitanti, è stata completamente bypassata nella discussione. “Nessuna risposta, ad oggi, è pervenuta alla Circoscrizione da parte dell’Amministrazione Comunale,” dichiara.

Tra le proposte alternative, Piazzale Ambrosini torna alla ribalta come potenziale nuova sede del mercato. Questo spazio, infatti, era già utilizzato per il mercato prima dell’inizio dei lavori per il passante ferroviario. Sebbene ci siano timori riguardo alla sua futura destinazione come parcheggio di interscambio, Giaconia suggerisce che un mercato di mezza giornata non sarebbe incompatibile con tale utilizzo.

Invece di vagliare proposte concrete, come il possibile spostamento in Via Monti Iblei, il cui impatto su residenti e attività economiche sarebbe più contenuto, sembra che l’Amministrazione stia insistendo su un’opzione che potrebbe risultare insostenibile. “Se la scelta di indirizzarsi su piazzale Ambrosini venisse esclusa, l’Amministrazione Lagalla si dimostrerebbe distante dai bisogni reali della collettività,” aggiunge Giaconia, richiamando l’attenzione sulla discrepanza tra le attuali scelte e le promesse fatte in merito al miglioramento delle condizioni di vivibilità nel mercato.

“Auspichiamo quindi un immediato ripensamento da parte dell’Amministrazione,” conclude il consigliere, esprimendo la necessità di tornare a discutere soluzioni realmente eque e sostenibili. L’obiettivo, afferma, è garantire una serena convivenza tra operatori del mercato e cittadini, per il bene di tutti.

La situazione resta dunque in evoluzione, con la comunità in attesa di risposte dalla politica e di un piano che tenga conto delle esigenze di diversi attori coinvolti.