Non immagineresti mai cosa c'è sotto le strade di Palermo | Svelati i tunnel dove si rifugiavano i palermitani sotto le bombe
Scopri i rifugi antiaerei di Palermo: i luoghi segreti dove i palermitani si proteggevano durante la Seconda Guerra Mondiale.

Palermo sotto le bombe: la città si rifugia nel sottosuolo
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Palermo fu pesantemente bombardata, con oltre 2.000 vittime civili e la distruzione di numerosi edifici storici. Per proteggersi, i palermitani costruirono rifugi antiaerei sotterranei, alcuni dei quali sono ancora visitabili oggi.
I rifugi di Piazza Pretoria e Palazzo delle Aquile
Sotto Piazza Pretoria, con accesso da Palazzo delle Aquile, si trova un rifugio antiaereo che poteva ospitare centinaia di persone. Dotato di sistemi di ventilazione e chiusure ermetiche, rappresentava un luogo sicuro durante i bombardamenti.
Altri rifugi nel cuore della città
Oltre a quello di Piazza Pretoria, esistono altri rifugi come quello sotto la Biblioteca Regionale e le Catacombe di Porta d'Ossuna, utilizzati durante i raid aerei.
Curiosità: la vita nei rifugi
Durante i bombardamenti, la vita nei rifugi era difficile: mancanza di luce, aria viziata e sovraffollamento erano all'ordine del giorno. Tuttavia, questi luoghi rappresentavano l'unica salvezza per molti palermitani.