Palermo sorprende con lo Zecchino d’Oro | Scopri come i bambini stanno riscrivendo la cultura della città!

Cerimonia di Chiusura per Panormus 2025: un Grande Incontro di Cultura e Musica a Palermo

Venerdì 30 maggio 2025, il Teatro Massimo di Palermo ospiterà la cerimonia di chiusura della XXIX edizione del festival Panormus, con l’evento "Mediterraneamente. Lo Zecchino d’Oro a Palermo". Questo appuntamento rappresenta non solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per sensibilizzare le giovani generazioni ai temi della cittadinanza attiva e della promozione del patrimonio culturale.

L’iniziativa, che ha visto un intenso programma di tre giorni dedicato alla lettura e al libro, culminerà con l’esibizione di un coro composto da 60 bambini della D.D.S “Niccolò Garzilli”. Insieme agli studenti degli I.C. “Bonagia” e “Perez”, i piccoli artisti eseguiranno alcuni dei brani che hanno reso celebre il Festival dei bambini, riconosciuto dal 2008 come Patrimonio Unesco. Questo festival è noto per il suo ricco repertorio, che include ben 1.350 composizioni, trasformando i bambini in ambasciatori della cultura e della lingua italiana nel mondo.

L’edizione di quest’anno è particolarmente significativa poiché è dedicata ai luoghi simbolo di Palermo, reinterpretati dai giovani allievi attraverso opere d’arte digitali, realizzate grazie ai laboratori condotti dall’architetto Antonio Mauro e dal digital developer Sebastiano Pellegrino. Questo connubio tra cultura, arte e tecnologia offre una nuova prospettiva sul patrimonio cittadino, avvicinando i più piccoli a una comprensione più profonda del loro territorio.

Alla cerimonia parteciperanno figure di rilievo, tra cui il sindaco di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, e l’On. Girolamo Turano, Assessore all’istruzione e formazione della Regione Sicilia. Entrambi hanno supportato con forza questa iniziativa, evidenziando l’importanza di investire nella scuola e in progetti innovativi per il futuro della regione.

Un ruolo fondamentale è stato svolto dalla collaborazione con l’Antoniano, sotto la direzione di Fra Giampaolo Cavalli, e dallo staff artistico dello Zecchino, tra cui l’autrice e regista Angela Senatore e gli animatori social Mimi e Nartico. La pedagogista Lucia Cucciarelli e la dirigente della scuola Vita d’Amico hanno anche contribuito a creare un ambiente fertile per la realizzazione del progetto.

Infine, il Sovrintendente Marco Betta e il suo team, insieme a tutto il personale del Teatro Massimo, hanno lavorato instancabilmente per offrire un’esperienza unica e stimolante che permette ai giovani cittadini di diventare protagonisti in una Palermo in pieno rinascimento culturale, al centro di una nuova identità mediterranea che celebra la solidarietà e la creatività.