Pif rivela un segreto scioccante | È davvero il voto l'arma contro la mafia?

Scopri cosa ha detto Pif sulla lotta alla mafia: andare a votare è un'arma potente! Non perdere l'intervento completo su Rai 3! 🗳️🎥

A cura di Redazione
23 maggio 2025 13:12
Pif rivela un segreto scioccante | È davvero il voto l'arma contro la mafia? -
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VIDEO | Mafia, Pif: “Per sconfiggerla andate a votare”

ROMA – In una serata di riflessione e di memoria, l’autore televisivo e regista Pierfrancesco Diliberto, noto come Pif, ha lanciato un appello significativo alla vigilia dell’anniversario della strage di Capaci, avvenuta nel 1992. Ospite del programma “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” condotto da Piero Chiambretti, Pif ha sottolineato l’importanza del voto come strumento di lotta contro la mafia.

“Un’arma per sconfiggere la mafia è andare a votare”, ha dichiarato con convinzione, evidenziando come la partecipazione attiva alla vita politica possa rappresentare una risposta efficace all’illegalità e alla criminalità organizzata.

Nel suo intervento, Pif ha rievocato un aneddoto significativo che mette in luce il risentimento di alcuni membri dell’ambiente mafioso rispetto all’impegno civico. “Qualche anno fa è uscita un’intercettazione meravigliosa di un mafioso di Palermo che era incazzato nero perché la figlia di una sua amica voleva andare a una manifestazione organizzata dalla scuola in ricordo dei giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone”, ha raccontato, mettendo in evidenza le reazioni delle persone coinvolte nel crimine all’affermazione della cultura della legalità.

Pif ha inoltre evidenziato che “È una questione culturale, il problema non si risolve oggi, ma col tempo”, sottolineando l’importanza della formazione e dell’educazione civica per un futuro libero dalla mafia. Il suo messaggio conclusivo è chiaro: “Dirò una cosa antigovernativa, un’arma per sconfiggere la mafia è andare a votare”.

La riflessione del regista arriva in un momento storico significativo, in quanto il 23 maggio segna l’anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta. Questo tragico evento rimane un monito per tutti noi sul costo della lotta contro la mafia e sull’importanza della memoria collettiva.

Con le sue parole, Pif non solo invita a riflettere, ma anche a mobilitarsi. In un momento in cui le sfide democratiche sono più importanti che mai, il suo appello al voto è un invito alla responsabilità civica e alla speranza di un cambiamento.

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