Salome ritorna a Palermo | Perché questa opera scandalosa sta facendo discutere tutti!

Scopri la magia di Salome al Teatro Massimo di Palermo, dal 20 al 27 maggio! Un'opera intensa che esplora l'amore e la vendetta. 🎭✨ Non mancare!

A cura di Redazione
14 maggio 2025 15:45
Salome ritorna a Palermo | Perché questa opera scandalosa sta facendo discutere tutti! -
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Salome torna al Teatro Massimo di Palermo: un evento imperdibile

Dal 20 al 27 maggio 2025, il Teatro Massimo di Palermo ospiterà una produzione attesa da vent’anni: Salome, il capolavoro di Richard Strauss. Sul podio dell’Orchestra del Teatro ci sarà il maestro Gaetano d’Espinosa, pronto a regalare al pubblico un’esperienza musicale di straordinaria intensità.

Un allestimento di prestigio

Il nuovo allestimento dell’opera, che proviene dalla Irish National Opera di Dublino, è stato affidato alla regia di Bruno Ravella, con la ripresa dei movimenti coreografici curata da Carmine De Amicis. Leslie Travers si è occupata delle scene e dei costumi, mentre le luci sono a cura di Malcolm Rippeth. Questo team di esperti promette di dare nuova vita a un’opera che, fin dal suo debutto a Dresda nel 1905, ha suscitato clamore e diatribe per il suo contenuto audace.

Un dramma intriso di passione e violenza

Salome è un dramma in un atto, basato sull’omonima opera di Oscar Wilde, che esplora temi di lussuria e morte. La giovane principessa Salome, interpretata dal soprano Astrid Kessler e, nella recita del 24 maggio, da Nina Bezu, è affascinata dal profeta Jochanaan, il quale è incalzato dalla lussuria della matrigna Erodiade, interpretata dal mezzosoprano Anna Maria Chiuri. La sua celebre danza dei sette veli culmina in una richiesta fatale, trasformando la passione in tragedia.

Un racconto di opposti

Il regista Bruno Ravella ha commentato che l’opera di Strauss offre spunti unici per la riflessione. “La parola ‘piacere’ è centrale,” ha affermato. La tensione tra l’amore fisico di Salome e il legame spirituale di Jochanaan serve a delineare un confronto tra il mondo dell’Antico Testamento e quello del Nuovo, mettendo in luce un conflitto tra corpo e mente che attraversa l’intera opera.

Scenografia suggestiva

La scenografia, concepita da Leslie Travers, ambienta l’opera all’interno di una grande cisterna d’acqua, simbolo di purificazione e conflitto. “L’acqua può rappresentare anche l’id,” ha spiegato Ravella, suggerendo che ciò che giace sotto la superficie è legato al potere femminile, da sempre associato alla luna.

Biglietti e informazioni

L’opera avrà una durata complessiva di 1 ora e 45 minuti e i biglietti sono disponibili a partire da 18 euro fino a 165 euro. Gli orari delle rappresentazioni sono diversi: il debutto si terrà il 20 maggio alle 20:00, con repliche il 22, 24, 25 e 27 maggio.

Tornano anche gli appuntamenti di “Ti racconto l’opera”, con un approfondimento sul libretto condotto dalla drammaturga Beatrice Monroy, per chi desidera avvicinarsi meglio alla trama e alla musica di questa straordinaria opera.

Per ulteriori dettagli e per acquistare i biglietti, è possibile visitare il sito ufficiale del Teatro Massimo: teatromassimo.it.

Un evento da non perdere, dove la musica di Strauss, in una cornice spettacolare, si fonderà con le emozioni di una trama senza tempo.

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