300 Bambini Incontrano il Futuro a Palermo | Scopri Come Le Nuove Generazioni Possono Cambiare il Mondo!

“Il Mondo che Vorrei”: Un Progetto di Speranza e Cambiamento a Palermo

Palermo, 6 Giugno 2025 – Si è svolta oggi, presso il Centro Commerciale Forum Palermo, l’iniziativa “Il Mondo che Vorrei”, un evento che ha visto la partecipazione attiva di oltre 300 bambini da tre Istituti Comprensivi del quartiere Brancaccio: Sperone – Pertini, Di Vittorio e Cavallari – plesso Diaz Nuovo.

L’evento, che ha come obiettivo principale quello di far emergere i sogni e le preoccupazioni dei più giovani, si ispira agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030. "È stato emozionante vedere le opere artistiche realizzate dai piccoli partecipanti: veri e propri ‘mondi creativi’ che parlano di futuro, impegno e speranza," ha dichiarato il Consigliere Comunale Pasquale Terrani.

A dare il loro contributo all’iniziativa sono stati anche riconosciuti ospiti, come l’Assessore Aristide Tamajo, la direttrice del Forum Palermo Dott.ssa Somma e la Dirigente Scolastica dell’I.C. Di Vittorio, Prof.ssa Angela Marciante. Queste figure istituzionali hanno testimoniato l’importanza di costruire un domani più giusto e sostenibile attraverso la sinergia tra istituzioni, scuola e comunità.

Il coinvolgimento delle associazioni locali ha arricchito ulteriormente la manifestazione, contribuendo a creare un’atmosfera di festa e partecipazione. Tra i protagonisti della giornata anche Roberto Catalano dell’Accademia del Gusto "Ted", che ha saputo rendere l’evento ancora più speciale con la sua presenza.

“Un grazie speciale a chi ha reso possibile tutto questo,” ha aggiunto Terrani, sottolineando il valore fondamentale del ruolo dei bambini: “I bambini sono stati i veri protagonisti e ci hanno ricordato con la forza dei loro pensieri e delle loro creazioni che il cambiamento parte da ciascuno di noi.”

Con la chiusura di questa giornata, il messaggio lanciato da “Il Mondo che Vorrei” rimane chiaro: la speranza e il cambiamento non sono solo possibili, ma essenziali per un futuro migliore. La comunità palermitana è chiamata a seguire l’esempio di questi giovani artisti, abbracciando l’impegno verso un mondo più giusto e sostenibile.