A Palermo si svolgeva un evento senza precedenti | Il segreto della corsa che sfida il tempo tra le curve delle Madonie
Scopri la storia della Targa Florio, la corsa automobilistica più antica del mondo, tra le strade delle Madonie in Sicilia.

Una corsa leggendaria
La Targa Florio è la corsa automobilistica più antica del mondo, ideata nel 1906 da Vincenzo Florio, un imprenditore palermitano appassionato di motori. La gara si snodava lungo le tortuose strade delle Madonie, in Sicilia, mettendo alla prova piloti e vetture in un percorso impegnativo e affascinante.
I protagonisti della storia
Nel corso degli anni, la Targa Florio ha visto la partecipazione di leggende dell'automobilismo come Tazio Nuvolari, Juan Manuel Fangio e Nino Vaccarella, il "Preside volante" palermitano. La gara ha rappresentato un banco di prova per case automobilistiche come Ferrari, Mercedes e Porsche.
Il circuito delle Madonie
Il percorso originale della Targa Florio si sviluppava per circa 148 km attraverso i comuni di Cerda, Caltavuturo, le Petralie, Geraci, Castelbuono, Isnello e Campofelice. Le strade strette e tortuose, unite ai paesaggi mozzafiato, rendevano la gara unica nel suo genere.
Dalla velocità al rally
A causa della crescente pericolosità e degli incidenti, l'ultima edizione della Targa Florio come gara di velocità si disputò nel 1977. Dal 1978, la competizione si trasformò in un rally, mantenendo vivo lo spirito della corsa originale.
Il museo Targa Florio
Per preservare la memoria della corsa, è stato istituito il Museo Targa Florio a Collesano, dove sono esposti cimeli, fotografie e documenti storici legati alla competizione.
Curiosità
Sapevi che la Targa Florio ha dato il nome alla Porsche Targa? Il termine "Targa" fu scelto in onore della corsa siciliana, simbolo di prestigio e tradizione nel mondo automobilistico.