C'è un edificio a Palermo che nasconde storie assurde | La Residenza Reale dei Borbone rivela un segreto inatteso

Scopri la storia di Palazzo d'Orléans a Palermo, antica residenza dei Borbone e oggi sede della Presidenza della Regione Siciliana.

A cura di Paolo Privitera
21 giugno 2025 12:00
C'è un edificio a Palermo che nasconde storie assurde | La Residenza Reale dei Borbone rivela un segreto inatteso - Foto: HowRapid/Wikipedia
Foto: HowRapid/Wikipedia
Condividi

Un palazzo reale nel cuore della città

Situato in Piazza Indipendenza a Palermo, di fronte al celebre Palazzo dei Normanni, il Palazzo d'Orléans è un edificio settecentesco che ha giocato un ruolo significativo nella storia della Sicilia. Costruito nel 1775 per volere del principe Monroy, il palazzo fu successivamente ampliato dal mercante Antonino Oliveri, che ne acquistò la proprietà nel 1782. Oliveri commissionò l'aggiunta di due ali laterali e la sopraelevazione di un terzo piano, conferendo al palazzo l'aspetto attuale.

La dimora degli Orléans

Nel 1808, il futuro re di Francia Luigi Filippo d'Orléans si rifugiò a Palermo in esilio, stabilendosi nel palazzo. L'anno successivo sposò Maria Amalia di Borbone, principessa delle Due Sicilie e figlia del re Ferdinando I. La coppia visse nel palazzo fino al 1814, periodo durante il quale nacquero i loro primi tre figli. Durante la loro permanenza, il palazzo fu ulteriormente ampliato con l'acquisizione delle adiacenti palazzine Gerardi e Bentivegna.

Evoluzione e trasformazioni

Nel corso del XIX secolo, il palazzo passò attraverso diverse mani all'interno della famiglia Orléans. Nel 1856, Maria Amalia donò la proprietà al figlio Enrico d'Orléans. Successivamente, l'eredità passò al nipote Luigi Filippo Roberto d'Orléans, che vi morì nel 1926. Due anni dopo, la proprietà fu ceduta al cugino Giovanni, duca di Guisa. 

Da residenza reale a sede istituzionale

Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1940, il palazzo fu requisito dal governo italiano. Nel 1943 divenne sede degli uffici degli alleati e, successivamente, dell'Alto Commissario per la Sicilia. Nel 1947, la Regione Siciliana acquisì il palazzo per destinarlo a sede della Presidenza. Tuttavia, nel 1950, la Commissione di conciliazione italo-francese impose la restituzione dell'immobile ai vecchi proprietari. Infine, nel 1955, la Regione Siciliana acquistò definitivamente il palazzo, che da allora ospita la Presidenza della Regione.

Il parco d'Orléans: un'oasi verde in città

Annesso al palazzo si estende il Parco d'Orléans, un'area verde di circa 3,5 ettari aperta al pubblico. Originariamente concepito come riserva di caccia, il parco ospita oggi una varietà di specie vegetali e animali, tra cui esemplari esotici. È un luogo ideale per una passeggiata rilassante nel cuore di Palermo. 

Curiosità

Sapevi che nel 1931, il palazzo ospitò il matrimonio del principe Henri d'Orléans, conte di Parigi, con la principessa Isabella d'Orléans-Braganza? I festeggiamenti iniziarono con un gran ballo il 7 aprile, seguito da un pranzo per mille invitati il giorno successivo. Gli sposi salutarono la folla dal balcone del palazzo, in un evento che rimase impresso nella memoria collettiva.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Il Fatto di Palermo sui social