C'è un palazzo a Palermo che nasconde più di quanto pensi | Il lato segreto che nessuno ha mai rivelato

Scopri Palazzo Mirto a Palermo: un viaggio nell'aristocrazia siciliana tra saloni affrescati, arredi d'epoca e collezioni preziose.

A cura di Paolo Privitera
19 giugno 2025 18:00
C'è un palazzo a Palermo che nasconde più di quanto pensi | Il lato segreto che nessuno ha mai rivelato - Foto: Antoine Pitrou/Wikipedia
Foto: Antoine Pitrou/Wikipedia
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Un tesoro nascosto nel cuore di Palermo

Nel cuore del quartiere Kalsa, tra via Merlo e via Lungarini, sorge Palazzo Mirto, una delle dimore nobiliari più affascinanti di Palermo. Per oltre quattro secoli, è stata la residenza della famiglia Filangeri, una delle casate più influenti della Sicilia, il cui arrivo nell'isola risale al periodo normanno.

Nel 1982, l'ultima erede, Maria Concetta Lanza Filangeri, donò il palazzo alla Regione Siciliana, trasformandolo in una casa-museo che conserva intatti gli arredi e le atmosfere dell'epoca. Un Viaggio nell'Arte e nel Lusso

Visitare Palazzo Mirto significa immergersi in un mondo di eleganza e raffinatezza. Le sale sono adornate con affreschi, arazzi, lampadari in vetro di Murano e mobili d'epoca. Tra le stanze più suggestive:

  • Salone del Baldacchino: decorato da Elia Interguglielmi nel 1795, celebra la gloria del principe Bernardo Filangeri. 
  • Fumoir: un salottino con pareti in cuoio bulinato, tipico delle residenze aristocratiche dell'epoca. 
  • Salone degli Arazzi: ospita arazzi in seta con soggetti mitologici e decorazioni pittoriche di Giuseppe Velasco. 

Interni Palazzo Mirto
Benjamin Smith/Wikipedia
Interni Palazzo Mirto

Collezioni

Oltre agli ambienti sontuosi, il palazzo custodisce una ricca collezione di:

  • Porcellane e ceramiche siciliane
  • Orologi antichi e ventagli
  • Strumenti musicali, tra cui un organo a cilindro e pianoforti viennesi del XIX secolo. 

Una curiosità affascinante è il salottino Diana, che nasconde un passaggio segreto utilizzato per origliare le conversazioni degli ospiti.

Curiosità

Sapevi che il nome "Mirto" deriva da un feudo nel territorio di Messina? Il titolo di "Principe di Mirto" fu conferito a Giuseppe Filangeri e Spuches nel 1643, segnando l'ascesa della famiglia nella nobiltà siciliana.

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